La Formula E ritorna in pista per il quarto appuntamento stagionale, e lo fa da Città del Messico sul tracciato Hermanos Rodríguez. Si ripartirà dalla rocambolesca vittoria di Sam Bird in terra cilena, che ha proiettato il pilota inglese in vetta alla classifica iridata. L'obiettivo per l'alfiere della Virgin sarà quello di bissare la vittoria di Santiago per aumentare il vantaggio nella classifica iridata, ma l'impresa non sarà delle più facili.

LAYOUT. Il tracciato di di 2.093 km sfrutta parte della conformazione studiata per la Formula 1. Composto da 17 curve, il circuito risuta essere uno dei più veloci del calendario, oltre ad essere anche la più alta visto che è situata a 2500 metri sul livello del mare. L'Attack Zone sarà posto per la prima volta in stagione in una zona interna della pista, e precisamente nella zona dell'iconico Stadio Foro Sol.

L'conico stadio del Foro Sol nell'e-prix del Messico 2018

FAVORITI. Anche in terra messicana i valori in campo non dovrebbero discostarsi da quelli visti fin qui, con BMW e Techeetah a recitare il ruolo dei protagonisti anche se diverse circostanze hanno portato ad avere tre vincitori diversi in altrettante gare. Un occhio di riguardo, comunque, lo si dovrà riservare al team Audi, sempre vincente nelle tre edizioni fin qui disputate. Particolare attenzione sarà rivolta alle qualifiche, il cui format è stato pesantemente criticato dal Campione in Carica della serie Jean Eric Vergne: "Le qualifiche sono sempre state un problema in Formula E. Quando ero in F1 nessuno si è mai lamentato delle qualifiche, quindi non penso che possano mantenere questa situazione a lungo. Ci sono grandi produttori che spendono molti soldi e poi si rovinano il weekend finendo nel primo gruppo. Posso capire che alla gente piace la lotteria, ma quando spendi così tanto denaro il nostro sport non dovrebbe essere una lotteria".

CAMPIONATO. L'incredibile alternanza delle prime gare ha portato in testa alla classifica, piloti che alla viglia del campionato non godevano del favore dei pronostici, come Sam Bird e Jerome D'Ambrosio. I due sono separati da soli 2 punti nella graduatoria iridata (43 a 41 in favore dell'inlgese della Virgin), seguiti da un terzetto composto Antonio Felix Da Costa, Robin Frijns e Jean Eric Vergne a quota 28. Sul fronte piloti c'è da registrare l'ingaggio di Felipe Nasr nel team Dragon Racing, con il brasiliano ex F1 che prenderà il posto di Maximilian Gunther, che paga un inizio di stagione da dimenticare (0 punti in tre gare).

ORARI. Il programma, come da tradizione, si svolgerà interamente nella giornata di sabato con le prime prove libere che si disputeranno alle 14.25 (ora italiana), mentre le qualifiche partiranno alle 19. Gara cui lo start è previsto per le 23 italiane con diretta televisiva su Eurosport. Di seguito la programmazione completa dell'evento:

Vincenzo Buonpane