Con una nota diffusa in mattinata sul sito della Formula E, è stato comunicato che l'E-Prix di Sanya in programma il prossimo 21 marzo non sarà disputato. A causa della diffusione del coronavirus, la Formula E e la FIA hanno deciso, insieme alle autorità locali, di non disputare la gara cinese della season 6 del campionato full electric.

Riportiamo di seguito il testo integrale del comunicato: "In vista della continua diffusione del coronavirus e dopo una stretta consultazione con i dipartimenti competenti della provincia di Hainan e del governo municipale di Sanya, la Formula E, insieme alla FIA, alla Federazione degli sport automobilistici e motociclistici della Repubblica popolare cinese (CAMF) e regionali ed il partner Enova Holdings, hanno deciso congiuntamente di non correre a Sanya nella data prevista per il 21 marzo 2020." "Dati gli attuali crescenti problemi di salute e con l'Organizzazione Mondiale della Sanità che dichiara il coronavirus un'emergenza internazionale, la Formula E ha adottato le misure necessarie per garantire la salute e la sicurezza del personale viaggiante, dei partecipanti al campionato e degli spettatori, elemento di fondamentale importanza." "Stiamo lavorando a stretto contatto con il nostro partner regionale e le autorità locali della provincia di Hainan e del governo municipale di Sanya, per continuare a monitorare la situazione e seguire gli sviluppi. Tutte le parti impiegheranno il tempo necessario per studiare la fattibilità di potenziali date alternative qualora la situazione migliorasse."
Resta quindi ancora da valutare bene la situazione. Ciò che è sicuro è che il 21 marzo non si correrà l'E-Prix di Sanya di Formula E, ma resta ancora aperta l'ipotesi di recuperarlo in un'altra data.
Altra possibile soluzione potrebbe essere quella di disputare due E-Prix consecutivi in un'altra città in calendario, ma tutto è ancora in forse. Dopo la tappa di Marrakech del 29 febbraio ci sarà quindi un mese di pausa, prima di riprendere le ostilità il 4 aprile a Roma.
Nessuna novità invece per quel che riguarda il GP di Cina di Formula 1, in programma dal 17 al 19 aprile. Probabile che si discuta già nei prossimi giorni la possibilità di annullare anche questo evento.
Carlo Luciani