E' Richard Verschoor ad aggiudicarsi l'attesissimo appuntamento di Macao, aggiudicandosi la finale mondiale di Formula 3. L'olandese di MP Motorsport è stato abile a sfruttare una fase di restart dopo l'unica Safety Car intervenuta nel corso della gara, scavalcando Juri Vips e difendendo la prima posizione sino al traguardo. L'estone del vivaio Red Bull si è dovuto quindi accontentare della seconda piazza, precedendo lo statunitense Logan Sargeant e Christian Lundgaard, mentre il nostro Alessio Lorandi ha conquistato un'ottima quinta piazza con Trident dopo un periodo di assenza dalle competizioni.

Cronaca. Al via parte bene Vips, con Verschoor e Lundgaard che dalla seconda fila riescono a sorprendere Shwartzman portandosi alle spalle del leader. Il campione F3 subisce subito una foratura in seguito ad un contatto che lo costringe immediatamente alla resa. Tutto fila liscio nel corso delle prime convulse fasi di gara, con Lorandi abile a portarsi in quarta posizione e Pulcini in settima. Vips transita alla fine del primo giro con 1"9 nei confronti di Verschoor, mentre Pulcini tiene a bada Ilott e Beckmann. All'inizio del quarto giro Sargeant prova a farsi vedere negli specchietti di Lorandi, mentre poco dietro Ilott alla Lisboa riesce a scavalcare Pulcini, con quest'ultimo che prova a tenere duro ma finisce per urtare contro le barriere.

Passano pochi secondi ed entra in azione la Safety Car: Ferdinando Habsburg finisce violentemente contro le barriere nel primo settore, distruggendo la vettura e disseminando la pista di detriti. Il gruppo si ricompatta, mentre il team Trident è costretto a registrare il ritiro di Oliver Caldwell in seguito ad un guaio tecnico. Una volta ripristinate le condizioni di sicurezza, la gara può ripartire con ancora 8 giri a disposizione: Verschoor ne approfitta per prendere la scia di Vips e soffiare all'estone la leadership della gara. Il pilota del vivaio Red Bull tenta senza successo di riprendersi la vetta nel passaggio seguente, con Sargeant che scavalca Lorandi e Sophia Floersch costretta al ritiro.

Sargeant prosegue la propria risalita avendo la meglio anche nei confronti di Lundgaard e portandosi alle spalle del duo di testa, mentre nel passaggio seguente la VSC viene attivata per rimuovere la vettura della Floersch, ferma in posizione pericolosa in un tratto in cui le vetture transitano a quasi 250 km/h. Con poco meno di cinque tornate a disposizione la battaglia riparte, con Verschoor subito messo sotto pressione da Vips che va a sfiorare le barriere nel settore centrale: l'estone sfrutta la scia del rivale ma arriva lungo alla prima staccata perdendo leggermente contatto.

Il pilota del team Hitech riesce a rifarsi sotto nel finale ma non riesce ad affondare l'attacco nel passaggio finale, con Richard Verschoor che quindi può celebrare il proprio successo sotto la bandiera a scacchi. Juri Vips conclude secondo dopo aver dominato la Qualifying Race, mentre un sorprendente Sargeant si aggiudica il terzo gradino del podio. A seguire Lundgaard, un ottimo Lorandi in quinta posizione, Ilott, Lawson, Armstrong, Beckmann e Vesti a chiudere la top ten.

Marco Privitera