E’ il giapponese Yuki Tsunoda a conquistare il successo nel secondo appuntamento della FIA F3 a Monza. Il pilota del team Jenzer ha preceduto Liam Lawson e Jake Hughes completando un podio del tutto inedito. Le condizioni meteorologiche hanno condizionato lo svolgimento della gara senza compromettere lo spettacolo in pista.

Dopo un podio ereditato nella giornata di ieri, a seguito della squalifica comminata a Marcus Armstrong (Prema), Yuki Tsunoda ottiene il suo primo successo nella categoria, dopo aver beffato Jake Hughes (HWA) dopo una battaglia durata quasi l’intera gara. Ad approfittarne è stato Liam Lawson (MP Motorsport) che ha portato la sua Arden marchiata Red Bull in seconda posizione. La gara è stata influenzata da una pista bagnata dopo la pioggia che si è abbattuta sul circuito brianzolo nella notte.

Dietro i protagonisti del campionato, con il solo Shwartzman (Prema) a conquistare un punto. tagliando il traguardo in ottava posizione. Il pilota russo della Ferrari Drivers Academy, ad un solo appuntamento dal termine della stagione, guida con 33 punti di vantaggio sul primo rivale in classifica, mettendo una serie ipoteca sul titolo.

Male gli altri protagonista della lotta al titolo, con Vips (Hitech) che termina undicesimo, peggio di lui le due Prema di Daruvala e Armstrong, rispettivamente in tredicesima e quattordicesima posizione. Buona invece la gara di Alessio Pulcini (Hitech) che ha concluso la gara in sesta posizione, dopo aver perso allo sprint un duello con Pedro Piquet (Trident).

In quarta posizione Richard Verschoor (MP Motorsport), mentre in settima ha concluso il poleman Fabio Scherer (Charouz), scivolato ai margini della zona punti dopo esser stato in lotta per il podio nelle prime fasi. La top ten si chiude con Christian Lundgaard (ART GP) e Logan Sargeant (Carlin).

Non ha preso parte alla gara Alexander Peroni (Campos) a seguito del terribile incidente che lo ha visto protagonista nella giornata di ieri. Il pilota australiano è rimasto sotto osservazione fino alla mattinata odierna dopo essersela cavata con la frattura di una vertebra. Nonostante la folta pattuglia di piloti, tutti i ventinove partenti hanno concluso la gara.

Prossimo appuntamento, ultimo stagionale, sul circuito russo di Sochi. Ultimo round decisivo per l'assegnazione del titolo, nonostante il netto vantaggio dal quale ripartirà Robert Shwartzman.

Samuele Fassino