Più concentrati i distacchi invece alle spalle del leader, con Alexander Albon e Oliver Rowland sempre molto vicini, ma mai così tanto da poter veramente entrare in battaglia. Alla fine quindi posizioni invariate tra i due, con il pilota ART Grand Prix davanti al britannico a completare il podio.

Giù dal podio invece Luca Ghiotto, uno dei grandi protagonisti di giornata: dopo la partenza dalla quattordicesima casella, infatti, il vicentino si è reso protagonista di una rapida rimonta che lo ha portato fino alla quarta posizione, non potendo certamente fare di più, anche per via dei distacchi dai due avversari che lo precedevano.

Quinto invece Antonio Fuoco, che dopo il podio conquistato ieri si è dimostrato anche oggi piuttosto in forma. Peccato per il degrado delle coperture sulla sua Prema, che gli è costata la posizione a favore di Ghiotto. Sesto posto per Jordan King, davanti a Norman Nato e Nicholas Latifi con Sergio Canamasas e Sergio Sette Camara a chiudere la top 10. Fuori dai giochi Charles Leclerc, che mentre era in rimonta si è ritirato in seguito ad un testacoda dovuto ad un contatto con il suo compagno di squadra. Ritirato anche Marciello, entrato in contatto con Boschung in partenza a causa dello stallo di quest'ultimo. Si ritornerà in pista già la settimana prossima per l’appuntamento di Silverstone.

Cronaca. Markelov mantiene la testa della corsa in partenza mentre Boschung stalla in avvio, con Marciello che lo colpisce in pieno ed è costretto al ritiro. Subito safety car in pista. La gara riprende al quinto giro, con Leclerc che si prende subito una posizione a danno di King. Fuoco entra subito in lotta con Rowland mentre Leclerc arriva da dietro e toccandosi con il compagno di squadra finisce in testacoda, ritirandosi e causando l’attivazione della safety car. Nemmeno il tempo di ripartire e subito si verifica un altro contatto tra Malja e Ghiotto, con il primo fuori pista. Bella la lotta tra quest'ultimo e Visoiu, con l’italiano che riesce ad avere la meglio. Verso metà gara Markelov inizia a prendere il largo, alle sue spalle Albon e Rowland sono molto vicini tra loro ed entrano in lotta per il secondo posto mentre nelle retrovie continua la rimonta di Ghiotto, che con una grande staccata si prende la quinta posizione su King. Sfruttando il degrado delle gomme di Fuoco, poi, il vicentino supera anche il connazionale e si porta in quarta posizione. Nel finale si verifica anche un contatto tra Visoiu e De Vries, mentre i due erano in lotta tra loro. Nessuno stravolgimento negli ultimissimi giri, con Markelov che va a vincere davanti ad Albon e Rowland.

Carlo Luciani