Davvero un peccato vedere uscire di scena Russian Time, grande protagonista delle ultime stagioni, e l’italiana Rapax, vittoriosa nel 2010 con Pastor Maldonado. Per quanto riguarda invece le nuove arrivate, saranno la ceca Charoux Racing System, e le britanniche Fortec Motorsport e Carlin a debuttare nella categoria propedeutica alla F1.

Per quest’ultima in realtà si tratta di un ritorno nella competizione in seguito alle sei stagioni passate nella serie cadetta. Il team britannico, reduce della vittoria in Formula 3 con Lando Norris, ha deciso di rientrare anche nella categoria maggiore, e chissà che non metta sotto contratto proprio il pupillo della McLaren per il prossimo anno. Intanto, il neocampione, sarà impegnato già la settimana prossima in Formula 2, al posto di Ralph Boschung in Campos.

Rimanendo in tema di mercato piloti 2018, non ci sono particolari certezze, tranne, come da regolamento, l’assenza del campione in carica Charles Leclerc. In pole position per il sedile del monegasco c’è Sean Gelael, che dovrebbe far coppia con Antonio Fuoco, sempre che la Prema voglia proseguire la sua collaborazione con la Ferrari Driver Academy. Da definire anche il futuro di Luca Ghiotto, che dovrà cercare sicuramente un altro sedile qualora volesse continuare la sua avventura in Formula 2.

Queste le parole del CEO della categoria Bruno Michel: “Siamo lieti di dare il benvenuto a Carlin, Fortec e Charouz. Avranno il primo assaggio di Formula 2 a inizio 2018, in occasione dello shakedown della nuova macchina, la cui data verrà annunciata nelle prossime settimane. Abbiamo ricevuto tante richieste di alto livello, da parte di team che desiderano partecipare al nostro campionato. Pertanto, teniamo aperta la possibilità di aggiungere una dodicesima squadra prima della fine dell’anno”.

In attesa di altre notizie riguardanti il mercato piloti, però, la stagione 2017 deve ancora terminare. Appuntamento ad Abu Dhabi dal 24 al 26 novembre, quando scopriremo chi sarà il team campione per questa stagione.

Carlo Luciani