Ben quattro VSC hanno condizionato la gara, tutte causate da incidenti che hanno decimato notevolmente lo schieramento grazie a ben sei ritiri. Tornando al vincitore di giornata, suoi anche i due punti del giro più veloce, nonostante il miglior crono sia stato fatto segnare da Nicholas Latifi, fuori però dalla top ten.

Difficile invece la corsa del poleman Alex Albon, soltanto quinto dopo aver sbagliato la partenza ed aver lottato per quasi tutto il tempo con il nostro Luca Ghiotto. Bella prova quella del pilota Campos, che raccoglie così punti importanti, guadagnando anche la quinta piazzola di partenza domani.

Più difficile invece la giornata di Antonio Fuoco, decimo al volante della sua monoposto marchiata Charouz. Appuntamento domani alle 11:30 per la Sprint Race, che vedrà scattare davanti a tutti Artem Markelov.

Cronaca. Lentissima la partenza di Albon, che perde subito tre posizioni a favore soprattutto di De Vries, che passa in testa. Aggressivo anche Norris, che in poche curve risale in quinta posizione mentre viene attivata la virtual safety car in seguito ad un contatto che ha messo fuori Gunther. Si riparte al quarto passaggio con tutti i piloti molto vicini ed in lotta tra loro. Passa poco e Ghiotto perde la terza posizione ai danni di Albon, mentre Russell supera De Vries e si porta al comando. Al sesto passaggio altra VSC, causata da un lungo di Boschung, finito poi a muro. Alla ripartenza De Vries perde anche la posizione su Albon e scende così in terza piazza. All’undicesimo giro Arjun Maini finisce a muro: bandiera gialla e terza VSC. Alla bandiera verde Aitken tenta di portare l’attacco a Norris, ma il britannico si difende. Al quindicesimo giro iniziano anche i primi pit stop, anche se molti piloti preferiscono rimanere fuori per il rischio pioggia, fra cui anche Albon, che però non riesce più a gestire le gomme e viene superato da Ghiotto. La pioggia non arriva nemmeno a dieci giri dalla fine, e dopo la sosta obbligatoria il vicentino perde una posizione a favore di Norris. Al giro numero 28 quarta virtual safety car di gara, questa volta dovuta ad un contatto tra Deletraz e Gelael, che mette entrambi fuori gioco. Si riprende quando mancano cinque giri alla fine con Markelov e Fukuzumi nelle prime due posizioni, unici a non aver effettuato ancora la propria sosta. Per via delle numerose interruzioni la corsa termina con il cronometro: invariate le prime posizioni con Russell che vince davanti a De Vries e Norris.

Carlo Luciani