FIA F2 | Bahrain, Test Day 1: la pioggia nel...deserto non ferma Leclerc e Ghiotto

 

Eppure, le premesse dal punto di vista climatico sembravano essere delle migliori, con un caldo sole ad accompagnare l'ingresso in pista delle monoposto in mattinata. L'acuto è arrivato verso metà sessione da Charles Leclerc, con il rookie monegasco del team Prema abile a fermare i cronometri sul tempo di 1:41.454, staccando quello che si sarebbe poi rivelato come il miglior crono di giornata. Alle sue spalle di è piazzato il britannico Jordan King, da quest'anno in forze al team MP Motorsport, mentre Luca Ghiotto ha confermato le buone sensazioni già emerse al Montmelò realizzando il terzo tempo assoluto nella parte conclusiva. A seguire altri due protagonisti annunciati della stagione come Norman Nato (Arden) e Nobuharu Matsushita (ART), a precedere il duo DAMS formato da Rowland e Latifi, quindi Albon, De Vries e il nostro Antonio Fuoco a chiudere la top ten.

Dopo due ore di sosta, le vetture sono rientrate in pista al pomeriggio sotto un cielo coperto, prima che dopo circa venti minuti dalla green flag iniziassero a cadere le prime gocce di pioggia. Con l'intensificarsi di quest'ultima, tutte le vetture erano quindi costretti a rimanere ferme ai box, in attesa di un miglioramento delle condizioni. De Vries è stato il primo pilota a rientrare in pista con gomme da bagnato, ma soltanto nell'ultima ora del pomeriggio le slick hanno potuto fare nuovamente la propria comparsa. Dopo aver visto il duo Rapax issarsi al vertice della classifica, è stata la volta di Luca Ghiotto prendere la testa, prima che uno stop alla Russian Time di Markelov costringesse ad esporre la bandiera rossa. Nei minuti finali diversi piloti hanno migliorato la propria prestazione, con Matsushita e Deletraz capaci di portarsi ai primi due posti prima della bandiera a scacchi.

Alla chiusura delle ostilità veniva però riscontrato che alcuni piloti non avevano rispettato il regime di bandiera rossa attuato in occasione dello stop in pista di Ralph Boschung nel finale: Fuoco, Matsushita, Deletraz, Cecotto e Canamasas si vedevano così cancellare i rispettivi migliori tempi, con Ghiotto che poteva dunque concludere al comando la sessione di test pomeridiana.

	Driver	Team	Laptime	Laps
1.	Charles Leclerc	PREMA Racing	1:41.454	15
2.	Jordan King	MP Motorsport	1:41.634	10
3.	Luca Ghiotto	RUSSIAN TIME	1:41.700	15
4.	Norman Nato	Pertamina Arden	1:41.718	10
5.	Nobuharu Matsushita	ART Grand Prix	1:41.777	15
6.	Oliver Rowland	DAMS	1:42.005	7
7.	Nicholas Latifi	DAMS	1:42.104	5
8.	Alexander Albon	ART Grand Prix	1:42.110	17
9.	Nyck de Vries	Rapax	1:42.121	7
10.	Antonio Fuoco	PREMA Racing	1:42.167	15
11.	Artem Markelov	RUSSIAN TIME	1:42.201	13
12.	Louis Delétraz	Racing Engineering	1:42.353	11
13.	Johnny Cecotto	Rapax	1:42.596	11
14.	Sean Gelael	Pertamina Arden	1:42.632	9
15.	Ralph Boschung	Campos Racing	1:42.890	15
16.	Sergio Canamasas	Trident	1:42.950	13
17.	Nabil Jeffri	Trident	1:42.964	15
18.	Sergio Sette Camara	MP Motorsport	1:43.126	20
19.	Gustav Malja	Racing Engineering	1:43.263	14
20.	Raoul Hyman	Campos Racing	1:43.926	19

	Driver	Team	Laptime	Laps
1.	Luca Ghiotto	RUSSIAN TIME	1:42.003	18
2.	Jordan King	MP Motorsport	1:42.246	25
3.	Nyck De Vries	Rapax	1:42.307	20
4.	Ralph Boschung	Campos Racing	1:43.033	25
5.	Johnny Cecotto	Rapax	1:43.722	10
6.	Artem Markelov	RUSSIAN TIME	1:43.786	18
7.	Alexander Albon	ART Grand Prix	1:43.835	22
8.	Raoul Hyman	Campos Racing	1:44.050	22
9.	Nobuharu Matsushita	ART Grand Prix	1:44.581	15
10.	Louis Delétraz	Racing Engineering	1:44.728	27
11.	Nabil Jeffri	Trident	1:45.378	14
12.	Norman Nato	Pertamina Arden	1:46.154	32
13.	Nicholas Latifi	DAMS	1:46.211	36
14.	Oliver Rowland	DAMS	1:46.358	22
15.	Charles Leclerc	PREMA Racing	1:46.499	19
16.	Antonio Fuoco	PREMA Racing	1:47.687	19
17.	Sean Gelael	Pertamina Arden	1:48.224	22
18.	Sergio Canamasas	Trident	1:54.103	22
19.	Gustav Malja	Racing Engineering	1:54.155	17
20.	Sergio Sette Camara	MP Motorsport	1:55.799	7

 

Marco Privitera