Continua la "campagna trasferimenti" in casa Ferrari. L'ultimo rinforzo, in ordine di tempo, è quello di Jean-Eric Vergne, ingaggiato nel ruolo di collaudatore incaricato di seguire le attività di sviluppo della monoposto al simulatore. Il veloce pilota francese, reduce da tre stagioni disputate al volante della Toro Rosso, si era difatti ritrovato senza un sedile in vista della prossima stagione, in seguito alla decisione del team faentino di preferirgli il rookie Carlos Sainz jr. quale compagno di squadra dell'altro debuttante Max Verstappen per la prossima stagione.

La notizia è stata resa nota dal Cavallino nel tardo pomeriggio di oggi, a distanza di un paio di giorni dal comunicato tramite il quale la scuderia di Maranello aveva confermato l'avvenuto "restyling" in seno alla Gestione Sportiva: “Sono molto onorato di entrare a far parte della famiglia Ferrari e della squadra più prestigiosa della Formula 1, con il comune obiettivo di aiutare il team a tornare sul gradino più alto del podio – ha detto il 24enne di Pontoise - l’esperienza maturata in due anni di lavoro al simulatore di uno dei top team di Formula 1 e tre anni con la Scuderia Toro Rosso andrà ad aggiungersi al grande sforzo attualmente in atto per riportare la squadra al vertice. Non vedo l’ora di realizzare il sogno di diventare un membro della Scuderia Ferrari, con la speranza di avere il supporto dei tifosi lungo il mio cammino”.

Dopo il recente benservito dato a Nick Tombazis e Pat Fry, al quale ha fatto seguito anche l'uscita dal team del responsabile sviluppo gomme Hirohide Hamashima, un altro nuovo tassello va dunque ad aggiungersi al processo di rinnovamento del Cavallino. Vergne va così a completare la line-up di piloti per la stagione 2015, che oltre ai due titolari Raikkonen e Vettel, vedrà il francese affiancare l'altra new-entry, il messicano Esteban Gutierrez, insieme ai due confermati Marc Genè e Davide Rigon. Si conclude invece, dopo due anni di collaborazione, l'avventura di Pedro De La Rosa in seno alla scuderia di Maranello. Per lo spagnolo non è esclusa l'ipotesi di un ritorno in McLaren, a seguire così l'altro ex-ferrarista e connazionale Fernando Alonso.

A proposito, dell'arrivo di Vergne, il nuovo Team Principal Maurizio Arrivabene ha così commentato: “Il suo arrivo si colloca all’interno di un progetto teso al miglioramento di aree sensibili, rinnovando e completando un gruppo già forte di bravi professionisti”. Resta ancora in stand-by, invece, Raffaele Marciello, chiamato ora al riscatto dopo una prima stagione in GP2 ricca di alti e bassi: l'italiano della Ferrari Driver Academy dovrà dimostrare tutto il suo valore nella serie cadetta per conquistarsi definitivamente la fiducia dei vertici di Maranello.

Marco Privitera

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