Otto piste e tanta storia per la stagione 2019 della neonata Formula Regional, con i piloti che avranno l’opportunità di cimentarsi su cinque circuiti dove attualmente gareggia la Formula 1: ci riferiamo a Le Castellet, primo appuntamento dell’anno, Hungaroring, Red Bull Ring, Barcellona e Monza, che unite alle tappe di Vallelunga, Imola ed a quella conclusiva del Mugello formano il calendario per la prossima stagione.

Il campionato, marchiato FIA, avrà tutti i sistemi di sicurezza moderni, compreso Halo. Le vetture saranno dotate di un telaio monoscocca in fibra di carbonio progettato dall’azienda italiana Tatuus. Riguardo alla parte propulsiva, le monoposto saranno equipaggiate di un motore monocilindrico in grado di sviluppare fino a 270 cavalli con un cambio a sei rapporti prodotto da Autotecnica, mentre Pirelli sarà fornitore unico degli pneumatici.

La nuova serie, che scatterà il prossimo 12 aprile a seguito di quattro sessioni di test, consentirà al vincitore di ottenere 25 punti per la superlicenza, ricordando che 40 è il numero prefissato per poterla ottenere. Come già affermato in precedenza, il round del Mugello sarà la tappa conclusiva e si svolgerà tra il 18 ed il 20 ottobre.

Samuele Fassino