La Ferrari Driver Academy, giunta al proprio decimo anno di attività, conferma la bontà del proprio lavoro orientato alla crescita ed alla valorizzazione dei nuovi talenti dell'automobilismo. Ben cinque dei suoi piloti saranno infatti impegnati nella stagione 2020 nel campionato di Formula 2, la categoria propedeutica per eccellenza alla Formula 1. A Callum Ilott, Mick Schumacher e Giuliano Alesi si aggiungono infatti Robert Shwartzman e Marcus Armstrong, che si sono guadagnati la promozione a pieni voti con la splendida annata in FIA Formula 3 nella quale si sono piazzati ai primi due posti della classifica.

Il britannico Callum Ilott, 21 anni, autore di un positivo 2019 che lo ha visto salire per due volte sul podio e conquistare la pole position a Monza, continuerà a crescere in uno dei team maggiormente in ascesa della categoria: UNI Virtuosi Racing. La squadra inglese fondata nel 2012 in questa stagione, la sua prima in Formula 2, ha fin qui raccolto la bellezza di tre vittorie e 12 podi (è seconda nella classifica a squadre) e potrebbe costituire il trampolino di lancio di cui Callum ha bisogno per mettere in mostra tutte le proprie doti.

Il ventenne Mick Schumacher anche nel 2020 sarà un pilota del team Prema Racing e cercherà di essere costantemente protagonista dopo che nella stagione d'esordio nella categoria ha conquistato la sua prima vittoria in Ungheria. Per il tedesco anche due clamorose rimonte, a Baku, quando da 19° sulla griglia di partenza ha chiuso quinto, e in Austria, da 18° a quarto.

Forte di una seconda parte di stagione che lo ha visto spesso in zona punti, Giuliano Alesi, francese di 20 anni, sarà in gara con il team HWA Racelab. La squadra è all'esordio in Formula 2 ma ha una grande esperienza in gare DTM e Gran Turismo e nel 2019 ha debuttato positivamente in FIA Formula 3.

Nel team Prema Racing ci sarà anche Robert Shwartzman, il pilota russo fresco campione FIA Formula 3. Per il ventenne di San Pietroburgo si tratta, come detto, del salto di categoria. Robert in questa stagione ha ottenuto quattro affermazioni in Formula 3, conquistando il titolo con una gara d'anticipo nella sua Sochi. Non è la prima volta che un pilota FDA vince con Prema Racing, dal momento che anche l'attuale titolare della Scuderia Ferrari Charles Leclerc si è imposto in Formula 2 con la squadra italiana nel 2017.

Il vicecampione di FIA Formula 3 Marcus Armstrong, neozelandese di 19 anni, debutterà nella serie cadetta con una delle squadre più blasonate della categoria, la ART Grand Prix. Si tratta di un team per il quale hanno gareggiato e vinto molti campioni.

Decimo anno. La Ferrari Driver Academy conferma dunque il proprio impegno nel crescere e preparare talenti per il futuro, come avviene ormai da dieci anni. Era infatti il 2009 quando il programma della Ferrari dedicato ai giovani venne fondato e il primo allievo, lo sfortunato Jules Bianchi, entrò a farne parte. Da allora 17 ragazzi sono cresciuti all'interno dell'accademia di Maranello, diversi dei quali sono riusciti ad arrivare in Formula 1 come Sergio Perez e Lance Stroll. L'allievo più rappresentativo del programma è certamente Charles Leclerc, che, anche grazie agli insegnamenti ricevuti in FDA, si è subito dimostrato all'altezza della sfida che l'essere titolare della squadra di maggior tradizione della Formula 1 comporta.

Laurent Mekies, Direttore Sportivo Scuderia Ferrari: "Il 2019 è stato un buon anno di apprendistato per i nostri tre debuttanti in Formula 2, Callum, Mick e Giuliano: li abbiamo visti progredire e abbiamo grandi aspettative per la prossima stagione. Il fatto che saranno affiancati da Robert e Marcus, promossi dopo una grande stagione in Formula 3, non fa che aumentare il nostro interesse per questa categoria. La nostra priorità sarà continuare a lavorare per favorire la loro crescita, tanto a Maranello che sulle piste di tutto il mondo, per fare in modo che la nostra Academy continui a preparare per la Scuderia i giovani talenti che potranno essere i potenziali campioni del futuro".

Marco Matassa, Responsabile Area Tecnica FDA: "La stagione 2020 si preannuncia alquanto interessante sia da un punto di vista tecnico che sportivo. Per FDA sarà un anno estremamente importante, essendo rappresentata in Formula 2 per la prima volta nella proprio storia da ben cinque piloti in griglia. Questo ci riveste di una grande responsabilità e alimenta in noi la voglia di affrontare la prossima stagione con il massimo impegno e dedizione per raggiungere con successo i nostri obiettivi finali".