Gli stessi piloti non hanno mai esitato a scaricare le responsabilità sulla vettura, cosa che lo stesso Stroll ha ribadito prima dell'appuntamento britannico: “Sfortunatamente non abbiamo alcuna performance, ed è la stessa storia a ogni gara. Siamo troppo lenti. È come essere dai 25 ai 30 cavalli più giù degli altri, quindi non puoi fare niente - ha dichiarato." Fiducia che pare essere ai minimi storici anche all'interno del Board del team che, prima del pessimo GP d'Inghilterra, dove la scuderia inglese è stata obbligata a partire dalla pit-lane dopo uno strano problema di stallo in frenata dell'ala mobile, si è detto poco fiducioso dell'efficacia dei nuovi upgrade: "Non mi aspetto molto progresso a Silverstone. Contiamo sul prossimo pacchetto - aveva dichiarato Paddy Lowe."

Dopo i pessimi risultati, si è aggiunta una possibile "fuga" della famiglia Stroll, intenzionata ad investire sulla Force India e di conseguenza pronta a chiudere i rubinetti verso la Williams.

Samuele Fassino