Sollevato e in veste da turista (con tanto di selfie mentre il suo sostituto usciva dal box per lanciarsi in pista) il buon Nico non si è sottratto al fuoco incrociato delle domande dei cronisti presenti, rendendosi disponibile come lo era in veste di pilota ufficiale: "Guidare fa sempre piacere, certo, però il pensiero non c’è più. Capitolo chiuso. Mi sento bene, sono qui, rilassato, e mi diverto. Queste vetture sono dei mostri, e devono essere così. La Formula 1 per sua natura deve impressionare, i piloti devono essere dei moderni gladiatori. Sarà fisicamente più impegnativa, e magari vedremo un pilota che perde una gara perché non ce la fa più. E’ un elemento in più di spettacolo, ed una sfida aggiuntiva per chi sarà in pista"

Inevitabile il commento sul suo passato: "Lewis è ad un livello molto alto. Credo che Valtteri farà bene, ma forse avrà bisogno di un po’ di tempo, ma ci sarà battaglia. Mi ha detto Valtteri che la prima impressione al volante della nuova monoposto è stata fantastica. Sempre sul finlandese: "Non ha bisogno di suggerimenti sul fronte della guida. Magari potrei sedermi con lui e chiacchierare un po’ dell’ambiente e delle persone che compongono questo team. Li conosco tutti molto bene, è la mia famiglia ‘da corsa. Non avevo pensato a chi potesse sostituirmi ma sono felice che sia lui. E’ un ragazzo che si adatta molto bene, è veloce, e sono sicuro che farà un gran lavoro per la squadra”.

Come non parlare dell'imminente stagione che sta per cominciare: "Mercedes è messa bene, Red Bull ancora indecifrabile, Ferrari sembra bene. Credo che sarebbe bello per lo sport un confronto Ferrari-Mercedes. Mi aspettavo che la squadra sarebbe stata in grado di fare un gran lavoro, e così sembra. C’è ancora bisogno della conferma in gara, ma credo che abbiamo fatto una gran macchina, e la cosa non mi sorprende”.

Chiusura sul suo futuro, a parte il ruolo di ambasciatore Mercedes: "Non lo so ancora, mi sono concesso del tempo per valutare. Ci sono tante e differenti opportunità, e mi sto godendo il momento di relax. Poi deciderò, ma con calma. Tornare al volante (si era parlato anche di Formula E,ndr)? Ci può stare un kart, quello sì. Ma al momento non c’è altro. Guidare fa sempre piacere, certo, però il pensiero non c’è più. Capitolo chiuso".

Vincenzo Buonpane