Mentre le monoposto sono impegnate in pista a Barcellona per i primi test pre-stagionali, gli organi governativi della Formula Uno si sono riuniti a Ginevra per un altro, importante meeting volto a definire i regolamenti in chiave 2017. L'obiettivo dichiarato è quello di conferire alle vetture un aspetto più aggressivo, con l'obiettivo di aumentare il carico aerodinamico ed abbassare i tempi sul giro. La FIA, i team e la Pirelli stanno inoltre continuando le discussioni relative alla necessità di individuare apposite sessioni di test volte a provare le nuove gomme, altro elemento chiave in vista di questa nuova rivoluzione tecnica.

Se da un lato, lo Strategy Group e la F1 Commission hanno dato il via libera al nuovo format delle qualifiche (il quale, dopo la necessaria ratifica, entrerà in vigore già a partire dalla gara di Melbourne) e all'introduzione del "Driver of the Day Award" (un premio che verrà consegnato dopo ogni gara al miglior pilota votato dai fans) dal punto di vista del regolamento tecnico è stato necessario posticipare il termine, originariamente previsto entro la fine di questo mese, entro cui finalizzare i punti cardine delle modifiche che dovrebbero entrare in vigore dal prossimo anno. La nuova deadline, infatti, è stata fissata per il prossimo 30 aprile, vista l'attuale mancanza di un accordo tra i vari attori seduti al tavolo delle trattative. Ma andiamo a vedere in dettaglio, attraverso l'ausilio di un'apposita tabella, quali sono le proposte in fase di discussione per il nuovo regolamento 2017:

    2016 2017
PNEUMATICI Anteriori Battistrada 245 mm Battistrada 305 mm
  Posteriori Battistrada 325 mm Battistrada 405 mm
CARREGGIATA Larghezza totale 1800 mm 2000 mm
  Incidenza braccetti +/-5° incidenza profilo +/-10° incidenza profilo
ALA ANTERIORE Ala Apertura alare 1650 mm Apertura alare 1800 mm, forma a freccia
  Endplate   Norme semplificate
ALA POSTERIORE Profilo superiore Larghezza 750 mm, altezza 950 mm Larghezza 950 mm, altezza 800 mm
  Endplate Forma rettangolare Forma a freccia (vista laterale) e semi-nascosta (frontale)
FONDO VETTURA Fondo scalinato Larghezza max 1400 mm Larghezza max 1600 mm
    Larghezza min 1300 mm Larghezza min 1400 mm
    Altezza scalino centrale <50mm costante Altezza scalino centrale <100mm variabile
  Piano di riferimento Inizio a 330 mm dietro asse anteriore Inizio a 430 mm dietro asse anteriore
  Pattino Forma omogenea Zone forate per risparmio peso
  Diffusore Altezza 125 mm, larghezza 1000 mm, inizio presso asse posteriore Altezza 175 mm, larghezza 1050 mm, inizio 175mm davanti asse posteriore
CORPO VETTURA Larghezza Max 1400 mm Max 1400 mm
  Fiancate Nessuna imposizione Inclinazione all'indietro
  Deviatori di flusso Esclusi tra asse anteriore e fiancate Riduzione della zona di divieto 
PESO   Max 702 kg Max 702 kg con gomme incluse

 

Un piano di interventi sicuramente corposo, che dovrebbe conferire alle monoposto un aspetto decisamente diverso rispetto a quello attuale, consentendo anche una riduzione dei tempi sul giro stimata sull'ordine dei 3" al giro. Ma in attesa di capire quando e se tali misure verranno approvate, occorre sottolineare come la riunione di Ginevra abbia toccato altri due aspetti fondamentali della Formula 1 del futuro: quello relativo alle forniture di Power Unit e alla protezione dell'abitacolo. Per quanto riguarda il primo punto, "significativi progressi" sono stati registrati a proposito dei quattro temi cardine: il costo delle forniture, l'obbligo delle forniture, la convergenza delle performance ed un ulteriore incremento del sound. In merito al discorso sicurezza, la F1 Commission ha confermato la volontà di introdurre una forma di protezione del cockpit dal 2017: tra le varie opzioni al momento sul tavolo, la più accreditata risulta essere il sistema "Halo", anche se non vengono comunque scartate altre soluzioni, come quella che vedrebbe l'introduzione di una protezione trasparente all'abitacolo.

Da Barcellona - Marco Privitera