Ovviamente è davvero molto presto per parlare di allarme per Milton Keynes, anche se c'è da sottolineare che, al netto delle condizioni meteo e dei diversi programmi di lavoro, la Red Bull non è che abbia poi convinto più di tanto in questa quattro giorni di test. Non possiamo dire la stessa cosa per Mercedes e Ferrari, apparse subito consistenti e veloci, ma anche loro chiamate alla prova del nove rappresentata dai test della prossima settimana dove, verosimilmente, tutti i team si concentreranno sul giro singolo.

Anche McLaren e Toro Rosso, seppur con tutte le cautele del caso, hanno destato un'ottima impressione: il team di Faenza, che con Gasly ha compiuto la bellezza di 147 giri, si è concentrato su stint decisamente lunghi e su gomma soft, senza mai cercare la prestazione pura. Diverso il lavoro, invece, per la compagine inglese che ha alternato i due piloti titolari differenziandone anche il programma in pista: stint su compound hypersoft per Vandoorne, con Alonso impegnato su supersoft. Tolti il problema al dado per l'asturiano nel day-1 e quello di surriscaldamento per il belga il giorno seguente, a Woking non possono che essere soddisfatti per un'affidabilità che non pare più essere una chimera. Feedback positivi li ha lanciati anche la Renault che, dopo gli ingenti investimenti di quest'inverno, ha come obiettivo (e nepppure tanto velato) quello di insediarsi immediatamente dietro i top team. 

Tra quelli che non hanno convinto fino in fondo non possiamo non menzionare Haas e Alfa Romeo-Sauber, con il team americano che, se non altro, si è tolto la soddisfazione del 4° posto odierno; ma tecnicamente la vettura pare non convincere più di tanto, certificando la regressione di una scuderia che, al suo esordio, non aveva fatto poi così male. Discorso analogo per l'Alfa Romeo - Sauber che ha deluso, almeno fino a qui, coloro che speravano in migliori fortune dettate dall'abbinamento con la casa del Biscione. Giudizio sospeso, invece, per Williams e Force India, con questa ultima mai apparsa ai livelli a cui ci aveva abituato gli anni passati. Ma per fortuna del team anglo-indiano, c'è ancora tempo per recuperare.

Il Circus della Formula 1 si prende solamente un fine settimana di "pausa " ma i motori ricominceranno a rombare già dalla giornata di martedì quando, sempre qui dal Montmelò, avrà inizio la seconda parte dei test pre-stagionali prima del via del Mondiale.

 

Da Montmelò (Spagna) - Vincenzo Buonpane