Dopo la Ferrari, presentata nella giornata di ieri, questa mattina è toccato alla Mercedes mostrare la vettura con cui lanciare l'assalto al trono iridato di Max Verstappen. A primo impatto non si può non notare il ritorno alla livrea argento, accantonata in favore del nero a a partire dalla stagione 2020.

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Una sorta di ritorno ad un passato vincente nella scelta della livrea in Mercedes, quasi a voler esorcizzare un 2022 che, di fatto, ha posto fine al domino incontrastato nell'era ibrida del team tedesco.

ASSALTO ALLA RED BULL

L'obiettivo 2022 è chiaro: riprendersi il titolo piloti e continuare la serie vincente in quello Costruttori. Nuovo regolamento e nuova coppia di piloti, con la certezza Lewis Hamilton, a cui il riposo invernale deve aver fatto bene visto come si è mostrato sorridente alle telecamere, affiancato al talentuoso George Russell che, dopo anni di gavetta in Williams, è pronto per competere con i big del Circus.

NUOVA VECCHIA LIVREA

Come detto la prima cosa che salta all'occhio è la livrea rinnovata. Via il nero del messaggio antirazzismo adottata nel 2020 su spinta di Hamilton, e ritorno a quella classica argento.

La vettura presenta finiture nere e il verde fluorescente dello sponsor principale Petronas, oltre a un design punteggiato di stelle sul coperchio del motore e il rosso presente nella parte alta del cupolino e all'interno dell'alettone.

SCELTE DIFFERENTI 

A conferma del trend fin qui visto, anche la Mercedes si discosta dalle soluzioni fin qui viste. Del tutto differente alla F1-75 la Mercedes non ha puntato sul doppio fondo, le pance sono corte e spicca all'occhio anche il retrotreno che si chiude fino a stringersi nel posteriore. A spiccare è anche l'assenza degli sfoghi d'aria presenti sulle fiancate della Ferrari, ma non su quelle della W13 che ha puntato sul retrotreno per raffreddare la power unit.

IL GIALLO DELLA DOPPIA VERSIONE

Una volta diramate le immagine anche sui profili social della scuderia, agli occhi dei più esperti è balzata subito all'occhio la differenza tra la vettura presentata in diretta streaming e quella invece postata su internet, con quella nel render che sembra avere cofano motore, pinna, fondo e pance più strette e compatte. Scelta strategica o facente parte dello show? Lo sapremo solamente (e neanche) con il primo shakedown che la W13 dovrebbe sostenere questo pomeriggio sul tracciato di Silverstone, come da tradizione.

Vincenzo Buonpane