Una rincorsa al successo che, per Lewis Hamilton, dopo la pole position è sfumata in seguito alla strategia attuata nel corso del pit-stop, quando si è ritrovato alle spalle di Max Verstappen ed impossibilitato a scavalcare l'olandese della Red Bull. Di questa situazione ne ha approfittato Vettel, il quale ha ritardato di alcuni passaggi la propria sosta ritrovandosi in pista davanti al proprio diretto concorrente. Da quel momento il britannico ha mantenuto la seconda posizione sino al traguardo, chiudendo con un gap di 10" dal ferrarista: "Innanzitutto le mie congratulazione vanno a Vettel e alla Ferrari. So che per loro rappresenta una vittoria lungamente attesa. Questo significa come quest'anno ci troveremo a fare i conti con una sfida davvero impegnativa. Sarà fantastico per tutti i fans". Parlando della gara, Lewis ha aggiunto: "Abbiamo avuto un'ottima partenza, dopodichè Sebastian è stato bravo a mantenere il mio passo. Verso la fine del primo stint ho trovato un po' di traffico che ha provocato il surriscaldamento dei miei pneumatici. Siamo stati costretti ad effettuare la sosta, anche perchè penso che altrimenti Sebastian mi avrebbe passato comunque. Al rientro in pista ho trovato sfortunatamente altro traffico, ma anche queste sono le corse".

Weekend senza particolari acuti, ma tutto sommato positivo per Valtteri Bottas, alla sua "prima" con la tuta color argento: "Qualcosa sarebbe potuto andare meglio, ma direi che questo è un buon modo per iniziare la mia avventura con la Mercedes. Come team credo che abbiamo fatto veramente un buon lavoro di squadra. Ma la Ferrari era più veloce oggi, non ci sono dubbi. Hanno fatto indubbiamente un grande lavoro durante l'inverno. Dal mio punto di vista i guai maggiori li ho incontrati durante il primo stint: con le gomme Ultrasoft scivolavo un po' dappertutto e non è stato facile. Invece con le Soft ho sentito un gran feeling con la vettura, peccato che fosse troppo tardi. Ma è positivo iniziare con un podio: abbiamo una lunga stagione davanti a noi e non vedo l'ora di andare in Cina".

Il pugno sul tavolo di Toto Wolff rappresenta una delle immagini più emblematiche della giornata. un gesto di come il Team Principal non abbia digerito la sconfitta patita in questo primo appuntamento stagionale: "A volte si vince, altre si perde, e quando qualcuno fa un lavoro migliore del tuo occorre con umiltà accettarlo e riconoscere le loro performance. Oggi, Sebastian e la Ferrari hanno pienamente meritato questo risultato".

Per la Mercedes l'occasione di riscatto arriverà già tra due settimane in Cina, quando andrà in scena il secondo atto di un duello che sembra promettere di poter caratterizzare l'intera annata 2017.

Marco Privitera

 

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