Come si legge nelle parole dello stesso Zak Brown, allegate al comunicato diffuso dalla McLaren, questa mossa di mercato è solo l'ultimo gradino nell'ottica del piano di ristrutturazione per la scuderia di Woking e fa parte di una strategia a lungo termine per ritornare al successo. La chiosa del CEO McLaren è piuttosto importante: "Andreas è un leader con molte capacità, con una storia di successo in tutto ciò che l'ha visto protagonista".

Seidl farà parte del team con effetto immediato: laureato in ingegneria meccanica all'Università di Monaco, ha già lavorato in Formula 1 con BMW (tra il 2000 e il 2006) e BMW Sauber (fino al 2009) nella veste di capo delle operazioni in pista. Più recentemente ha ricoperto la posizione di Team Principal per la Porsche nel programma LMP1, raggiungendo successi nel WEC e alla 24 Ore di Le Mans.

Per Andreas Seidl si prospetta dunque un incarico piuttosto delicato, ma nelle sue parole si dichiara pronto e determinato: "Si tratta di un enorme privilegio e di una grande sfida, per la quale sono pronto; avere l'opportunitò di contribuire alla storia della McLaren è estremamente speciale e fonte d'ispirazione".

Luca Colombo