A pochi giorni dall'annuncio del suo approdo in Formula 1 a partire dalla prossima stagione, Nikita Mazepin continua a fare parlare di sé per motivi decisamente meno nobili. Il neo-pilota Haas è infatti finito nell'occhio del ciclone sui Social, per aver postato sul proprio profilo Instagram un video (poi rimosso) nel quale è intento a molestare una ragazza seduta sul sedile posteriore della sua auto. Il russo, inondato dalle critiche, è divenuto persino oggetto di una petizione che chiede la sua estromissione dal prossimo Mondiale.

L'arrivo di Nikita Mazepin in Formula 1 non sembra essere stato accolto positivamente da gran parte degli appassionati. All'indomani dell'annuncio del suo accordo con il team Haas, il giovane pilota moscovita (figlio del magnate russo Dmitry) era finito nel mirino per le sue manovre ostruzionistiche nei confronti degli avversari durante la gara di F2, in seguito alle quali aveva subito una penalità da parte degli Steward.

IL VIDEO SU INSTAGRAM

Ma adesso il russo ha decisamente esagerato. Nelle scorse ore, infatti, Nikita ha pubblicato nelle sue Stories su Instagram un video nel quale si rende protagonista di molestie ai danni di una ragazza seduta sul sedile posteriore della sua auto. Il video è stato poi rimosso dallo stesso pilota, ma inevitabilmente ha finito per fare rapidamente il giro del mondo.

L'indignazione è montata innanzitutto sui Social. Numerosi appassionati stanno aderendo ad una petizione lanciata per chiederne l'estromissione dal prossimo Mondiale di Formula 1, reclamando un intervento da parte della Federazione e del suo nuovo team.

DURO COMUNICATO DEL TEAM HAAS

A distanza di alcune ore dall'accaduto, la scuderia americana ha preso ufficialmente posizione sull'accaduto, dichiarando di "non tollerare l'atteggiamento di Nikita Mazepin" e di trovare "ripugnante" il fatto che il tutto abbia trovato spazio sui social media. Inoltre, l'ufficio stampa diretto da Stuart Morrison ha evidenziato come la vicenda sia stata trattata internamente e che non vi saranno ulteriori comunicazioni sull'accaduto.

LE SCUSE DI MAZEPIN

A seguito di ciò sono arrivate anche le scuse pubbliche di Mazepin. Il 22enne ha stavolta postato sui propri Social un messaggio sulla vergognosa vicenda che lo vede protagonista. "Vorrei scusarmi per il mio recente comportamento e anche per il fatto di averlo pubblicato sui social media. Sono dispiaciuto per le offese arrecate e l'imbarazzo creato al team Haas. So che sarò un pilota di Formula 1 e certi comportamenti non sono ammessi. Prometto che imparerò da questo".

Già in passato Mazepin si era "distinto" per comportamenti fuori dalle righe. Tra di essi anche l'aggressione a Callum Ilott, avvenuta nel paddock di GP3 dopo una gara nel 2016. Il pilota russo dovrà lavorare molto per cercare di "ripulire" la propria immagine, se vorrà cercare di avere una carriera in Formula 1. Al di là del suo valore in pista, ancora tutto da dimostrare.

Marco Privitera