McLaren nel 2022 è rientrata nei ranghi di metà classifica. La squadra di Woking, in ritardo sulla comprensione delle problematiche e sulla capacità di portare velocemente in pista aggiornamenti che potessero migliorare la vetturaha affrontato una stagione in salita. Le prestazioni dei piloti, tra loro assai difformi, non hanno aiutato nel raggiungimento degli obiettivi.

Lando Norris

Ancora una volta Lando Norris ha mostrato il perché sia uno dei piloti più consistenti in griglia. La stagione non è stata un successo come quella del 2021: ha ottenuto un solo podio quest'anno, contro i quattro e la pole position della scorsa annata. L'inglese ha sempre trovato il modo di stare in lotta per la zona punti, con una McLaren non proprio competitiva. Aggiungiamo il fatto che sia stato l'unico pilota di centro gruppo ad aver agguantato il podio, a Imola.

Un anno solido per Norris, che lavora con McLaren per conquistare regolarmente podi e vittorie in futuro.

Voto: 8,5

Daniel Ricciardo

La stagione 2022 per Daniel Ricciardo ha decretato ufficialmente la fine del matrimonio con McLaren, che in realtà non ha mai funzionato. Se nel 2021 aveva potuto risollevare i giudizi grazie alla vittoria a Monza, quest'anno, a parte qualche gara finita in zona punti, non ha mai dato l'impressione di essere competitivo. Anonima controfigura del Ricciardo che conosciamo, tranne in poche occasioni, è stato demolito dal suo compagno in una delle battaglie più unilaterali di questa stagione. Le qualifiche hanno visto il risultato di 20-2 in favore del compagno di squadra e l'australiano ha concluso la stagione con 85 punti di distacco.

Aveva scelto McLaren per vincere, invece è stato il team che ha tolto il sorriso a Daniel Ricciardo. Meno poeticamente, gli ha tolto il sorriso in pista.

Voto: 4

Team

In due anni McLaren è scivolata dal terzo al quinto posto costruttori, segno di qualche problema nei progetti e nella loro progressione. Il 2022 doveva essere l'anno per ricucire lo strappo dalla top 3, invece già dai test pre-stagionali i problemi tecnici ne hanno ritardato lo sviluppo, con la certezza che sarebbe diventata un'altra stagione all'inseguimento dei migliori.

Per un team che, nel complesso, ha potuto contare solo sulle prestazioni costanti di un pilota su due, quello di metà classifica rappresenta un risultato tutto sommato "onesto". Da McLaren, però, ci si aspetta di più.

Voto: 6-

Anna Botton