Le “basi” per quest’ipotetico scenario sarebbero scaturite principalmente dal fattaccio di domenica scorsa sul circuito di Montmelò, per il quale se è vero che il team, di fronte alla stampa, ha diplomaticamente “dimezzato” le colpe tra i due piloti, ma è altrettanto verosimile che nel box di Stoccarda sia aleggiata una silenziosa ma decisa tendenza ad attribuire la responsabilità di quanto accaduto alla troppa irruenza del campione del mondo (basta riascoltare, a tal proposito, le parole pronunciate da Niki Lauda dopo l’incidente).

Come se ciò non bastasse, la ciliegina sulla torta per mandare su tutte le furie il team Mercedes è stato il successivo comportamento dello stesso pilota inglese, il quale ha preferito recarsi al Festival del Cinema di Cannes nonostante il team gli avesse espressamente chiesto di rimanere a Barcellona per i due giorni di test post-gara. Il numero 44, ormai famoso per il suo stile di vita, ha scelto di infischiarsene dei suoi impegni con il team, per partecipare ad una serata glamour in uno dei club più esclusivi della cittadina francese.

Il comportamento di Lewis pare aver indispettito non poco i vertici della Stella a tre punte, tanto da spingerli a convocare in fretta e furia il giovane Wehrlein per fargli disputare i test. La manovra sarebbe servita per “vietare” ad Hamilton di partecipare ai prossimi test previsti sulla pista di Silverstone. Ricordiamo infatti che, secondo regolamento, in due delle quattro giornate di test in-season, ogni team debba schierare un rookie. Tenendo conto di ciò, inizialmente in Mercedes avevano programmato di affiancare il giovane Ocon a Rosberg per questi primi due giorni in Spagna, per permettere poi ad Hamilton di scendere in pista in Inghilterra. Dati gli eventi però, i tedeschi hanno sostituito in extremis il francese con Wehrlein, per ritrovarsi così "costretti" a far disputare i prossimi test al solo Ocon e tagliando di fatto il campione del mondo dalla sessione.

La sensazione è che il team argentato ne abbia abbastanza di certe “sparate” del numero 44, tanto da arrivare appunto a pensare ad un possibile interruzione del contratto. Ovviamente per ora rimangono tutte semplici voci di corridoio con niente di ufficiale, e vedere davvero Wehrlein a fianco di Rosberg già a Montecarlo è alquanto improbabile. Ma l’impressione è che davvero si sia rotto qualcosa nel rapporto Hamilton-Mercedes, anche se nelle ultime ore sono arrivate reciproche dichiarazioni “d’amore” da ambo le parti attraverso Twitter.

In ogni caso, i rapporti tra il campione del mondo in carica e la propria scuderia non sembrano più idilliaci come un tempo: tutto da valutare, dunque, se ciò avrà delle ripercussioni anche sull'attuale stagione che vede l'inglese costretto alla rincorsa sul rivale Rosberg dopo un inizio di campionato tutto in salita.

Daniel Limardi

 

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