Hamilton, che potrebbe conquistare il suo quarto titolo iridato già ad Austin, qualora si dovessero concretizzare particolari risultati a suo favore, ha iniziato subito forte il weekend del Gran Premio degli USA come dimostra il miglior tempo (e che tempo!) stampato nelle FP2. Alle spalle dell’alfiere della Stella si è piazzato Max Verstappen, fresco di rinnovo contrattuale su base triennale con Milton Keynes, che però ha pagato quasi quattro decimi dalla vetta. Sul passo gara, con Verstappen, la Red Bull ha mostrando un’ottima consistenza, precedendo Mercedes e Ferrari in questa speciale classifica.

Alle spalle della RB13 dell’olandesino c’è la prima Ferrari, la SF70-H numero 5 di Sebastian Vettel, a poco più di un decimo di distacco. Il tedesco è stato autore di un fuori pista, ad inizio FP2, dovuto molto probabilmente a gomme fredde, che successivamente lo ha costretto a rientrare a box dove è rimasto fermo per diverso tempo. Per Vettel, dunque, quella appena conclusa è stata una sessione travagliata, come dimostrano i soli 11 giri percorsi.  Quarto tempo invece per la Mercedes di Valtteri Bottas, davanti alla Red Bull di Daniel Ricciardo e la Ferrari di Kimi Raikkonen.

Buon settimo crono per la McLaren-Honda di Fernando Alonso che precede Felipe Massa e le Force India di Sergio Perez ed Esteban Ocon che chiudono la Top Ten. A ridosso dei primi dieci ci sono le Renault di Carlos Sainz, al primo weekend in “giallo”, e di Nico Hulkenberg. Dietro le due monoposto di Enstone, separate da soli cinque millesimi, c’è Il rientrante Daniil Kvyat, tornato in Toro Rosso per sostituire proprio il partente Sainz.

Il debuttante Brendon Hartley chiude il venerdì texano al 17° posto, davanti alle Sauber di Pascal Wehrlein e di Marcus Ericsson e alla Haas di Romain Grosjean. Proprio il francese, nelle prime fasi della sessione, è stato protagonista di un’incomprensione con il teammate Kevin Magnussen che, per fortuna di entrambi, non è sfociata in contatto.

Domani si torna in pista dalle 18:00 (ora italiana) per la terza e ultima sessione di prove libere, antipasto delle qualifiche che potrete ascoltare in diretta su Radio LiveGP a partire dalle 22:50.

Piero Ladisa