Come una nuvola di pioggia può cambiare l'esito di una qualifica e i rapporti di forza in campo. No, non stiamo parlando della nuvola di Fantozzi ma bensì di quella che ad inizio della qualifica ha scalfito le certezze e le sicurezze della Ferrari, che fin dalle libere di ieri e di questa mattina era stata la macchina da battere. E invece a scattare dalla prima fila nella gara di domani, saranno le due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas che, in condizioni di pista bagnata, sono riusciti a colmare il gap che avevano sull'asciutto con la Ferrari. Per gli uomini di Maranello una qualifica beffa, visto il potenziale, ma la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonista nella giornata di domani. Chi è mancato, e in maniera piuttosto clamorosa, è stata la Red Bull con Verstappen solamente settimo e con Ricciardo (12°) addirittura eliminato nel Q2, anche a causa di un tentativo piuttosto velleitario di passare il taglio con gomma soft.  

La terza fila è stata conquistata da un sorprendente Carlos Sainz e da un altrettanto soprendente Pierre Gasly, che si sono presi il lusso di precedere un autentico specialista sul bagnato come Verstappen, a sua volta affiancato da Brendon Hartley, mentre la top 10 è stata chiusa dalle due Haas di Magnussen e Grosjean.

Appena fuori dai primi dieci troviamo Fernando Alonso e Daniel Ricciardo mentre in fondo allo schieramento c'è da registrare la brutta qualifica delle due Force India con Ocon (18°) e Perez (19°), seguite solo dal fanalino di coda Sergey Sirotkin (20°). Male anche Charles Leclerc (17°), escluso nel Q1 con il compagno di squadra Ericsson 14°.

Appuntamento alle 15.10 di domani per lo start del Gran Premio d'Ungheria, che potrete seguire tramite la nostra diretta web o con il commento in diretta su RadioLiveGP a partire dalle ore 14.55.

Vincenzo Buonpane