Dopo la gara pazza di Monza, la Formula 1 non si ferma! Il prossimo weekend toccherà all’Autodromo del Mugello ospitare la prima storica edizione del Gran Premio di Toscana Ferrari 1000. In questo 2020 segnato dal Covid, Liberty Media ha voluto omaggiare le mille presenze del Cavallino con una gara dedicata.

L’autodromo situato sulle colline che separano la Toscana dall’Emilia ospiterà una gara per la prima volta nella storia, ma è già stato utilizzato in più di un’occasione per effettuare test ufficiali. Inoltre, essendo di proprietà della Ferrari, proprio il team di Maranello ne ha usufruito più volte in passato, quando le prove erano libere.

Dopo i test collettivi del 2012, Mark Webber commentò: “E’ un circuito fantastico, perfetto per le F.1!”. Da tantissimi anni ormai sede del GP d’Italia in Motogp, il Mugello si affaccia così anche nel mondo del Circus; chissà se sarà una presenza one-shot o se ci sarà un seguito. Per l’occasione, sono stati ammessi 3000 tifosi, distribuiti sulle tre tribune più capienti della pista.

L’occasione della gara in Toscana è stata colta per omaggiare anche la Ferrari, team sempre presente in F.1 dal 1950 ad oggi. Per l’occasione le vetture di Vettel e Leclerc saranno verniciate con il classico Rosso Ferrari portato in pista nei primi anni. E’ un peccato che le prestazioni di questa stagione siano da dimenticare, ma è giusto festeggiare e celebrare una storia leggendaria fatta di e dagli uomini, prima ancora che dalle vetture.

La particolarità della pista sono i continui saliscendi, che la rendono complessa da affrontare ma oltremodo affascinante. Anche il rettilineo iniziale presenta uno scollinamento con appoggio verso sinistra dopo la linea del traguardo. Dalle simulazioni, alla staccata si toccano i 320 km/h; a quest punto si scala fino alla quarta marcia per affrontare il lungo tornante verso destra della San Donato.

Dopo un breve allungo, inizia la parte più tecnica e dove sarà fondamentale il carico aerodinamico. Quarta marcia per affrontare la secca curva a sinistra della Luco, per poi subito cambiare direzione per la Poggio Secco. Altro allungo, altra sinistra-destra, la Materassi-Borgo San Lorenzo, questa volta più veloce.

Il Mugello non lascia un secondo per respirare, ed è subito il momento di tuffarsi in discesa a destra per la Casanova-Savelli, altra chicane veloce. A questo punto, arrivano le due curve che da sempre caratterizzano la pista, con il nome che è tutto un programma: Arrabbiata 1 e Arrabbiata 2.

Sono due velocissime destrorse in salita, dove si toccheranno probabilmente i 290 km/h; il coraggio nel tenere giù il piede farà la differnza! Altro scollinamento e si affronta in discesa la Scarperia e subito dopo la Palagio. A questo punto, è il momento della curva più lenta della pista, il tornante destro del Correntaio.

La veloce “esse” delle Biondetti fa da preludio all’ultima curva, la lunghissima sinistrorsa della Bucine. Sarà fondamentale, qui, avere la traiettoria ideale per uscire veloci e tuffarsi sul rettilineo. Un circuito fantastico, in cui faranno la differenza,oltre ad una vettura ben bilanciata, il coraggio e la bravura dei piloti.

ANNO DI COSTRUZIONE: 1972

LUNGHEZZA: 5.245 km

CURVE: 15

GIRI: 59

DISTANZA DI GARA: 309.455 km

Gli orari del GP di Toscana Ferrari 1000 in TV e sul web

Venerdì 11 settembre

PL1: 11.00-12.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

PL2: 15.00-16.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

Sabato 12 settembre

PL3: 12.00-13.00 diretta Sky Sport F1 HD e TV8/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Q: 15.00-16.00 diretta Sky Sport F1 HD/ Replica TV8 alle 18/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Domenica 13 settembre

Gran Premio: 15.10-17.10 diretta Sky Sport F1 HD/ Replica TV8 alle 18/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Orari GP Toscana Ferrari 1000 su Radio Live GP

Sabato 12 settembre

Diretta qualifiche dalle 14.50

Domenica 13 settembre

Diretta gara dalle 15.00

Nicola Saglia