La prima sessione di prove libere nella calda vigilia di Ferragosto a Montmelò vede il solito duo Mercedes a dominare incontrastato. Valtteri Bottas ha ottenuto la migliore prestazione cronometrica in 1:16.785, precedendo Lewis Hamilton per soli 39 millesimi. Le "ex" Frecce d'Argento hanno inflitto distacchi pesanti alla concorrenza, seppur qualche grattacapo in più per loro potrebbe arrivare dal passo gara. Verstappen ha chiuso in terza piazza a nove decimi dalla vetta, davanti alle Ferrari di Leclerc e Vettel.

In condizioni climatiche decisamente diverse rispetto a quelle dei test pre-stagionali, la Formula 1 è tornata sul circuito di Montmelò per il sesto appuntamento stagionale. Con una temperatura sull'asfalto già vicina ai 50°, tutti i team hanno patito un evidente quanto inevitabile calo di prestazioni rispetto al mese di Febbraio. Tutti tranne...la Mercedes: le "ex" Frecce d'Argento hanno infatti monopolizzato la parte alta della classifica, apparendo decisamente su un altro pianeta rispetto al resto del gruppo.

OLTRE LE POLEMICHE

Nove decimi tra le due Mercedes ed il primo degli avversari, con 1"5 invece a separare il resto del gruppo (Williams escluse). Un dato eloquente che (seppur si tratti soltanto della prima sessione di prove libere) evidenzia l'attuale quadro dei valori in campo. Una differenza che la Federazione sta cercando di arginare, con l'abolizione del "party mode" dei propulsori che entrerà in vigore a partire dalla prossima gara in Belgio. Un argomento che sta sollevando le principali discussioni nel paddock, in un'atmosfera già di per sé incandescente visti i recenti contrasti tra i team.

RED BULL PUNTA SUL PASSO GARA

Tornando all'aspetto puramente sportivo, per la Mercedes qualche preoccupazione in più potrebbe arrivare dalle simulazioni sul passo gara, dove la Red Bull di Verstappen appare decisamente più vicina rispetto ai nove decimi rimediati sul giro secco. Per l'olandese la speranza è quella di approfittare di uno scenario imprevisto legato anche alla gestione delle gomme, come del resto verificatosi poco meno di una settimana fa a Silverstone.

FERRARI IN RISALITA

Riscontri abbastanza positivi dalle Ferrari. Charles Leclerc ha ottenuto il quarto tempo (1"185 il distacco da Bottas) precedendo per pochi millesimi un Sebastian Vettel apparso rigenerato dal cambio di telaio sulla sua SF1000 deciso in settimana. Sorprendente la sesta piazza della Haas di Grosjean, il quale si è messo alle spalle il rientrante il rientrante Perez e la seconda Red Bull di Albon, ancora una volta ben distante dalle prestazioni del compagno.

A chiudere la top ten Magnussen e Stroll (con entrambe le Racing Point che hanno girato su gomma media), mentre più in difficoltà sono apparse McLaren e Renault. Nella seconda parte del gruppo anche Alpha Tauri e Alfa Romeo, mentre in fondo alla classifica si sono piazzate le due Williams di Latifi e del debuttante Roy Nissany. Quest'ultimo (che cederà il volante al titolare Russell nel pomeriggio) si è piazzato a soli tre decimi dal canadese, pur rendendosi protagonista di un testacoda.

Nel pomeriggio la seconda sessione di libere, in programma a partire dalle 15:00.

Marco Privitera

La classifica delle FP1 del GP Spagna