L'Aston Martin lascia Montecarlo con un ottimo secondo posto di Fernando Alonso, ma dopo la pole position sfumata ieri, e per merito di uno strepitoso Max Verstappen, il team di Lawrence Stroll ha più di un motivo per rammaricarsi nonostante l'ottimo risultato in gara.

FERNANDO IN PRESSING SU MAX

"Domani sarà una gara lunga, non ci saranno possibilità di sorpasso ma è un GP impegnativo che chiede tanto al cambio e ai freni. Bisognerà essere svegli anche ai box perché potrà accadere tutto, e se ci saranno possibilità ne approfitteremo". Con queste dichiarazioni, rilasciate ai media al termine delle qualifiche, Alonso aveva chiaramente fatto capire di non volersi arrendere e di voler tentare qualsiasi cosa per ritornare alla vittoria. Su gomme dura, a dispetto delle medie dell'olandese, l'asturiano decide di giocarsela sulla lunga distanza confidando in qualche Safety Car o nella pioggia, da sempre elemento discriminante sulle stradine del Principato. Ma dopo 50 giri e con Verstappen con un vantaggio notevole, il risultato sembra destinato a non cambiare.

ERRORE DEL MURETTO

Ma al giro 52 l'arrivo della pioggia rimette clamorosamente tutto in gioco. E quel "Bisognerà essere svegli anche ai box" si rivela un boomerang per il muretto dell'Aston Martin che, con un tempismo perfetto, richiama in pitlane Alonso montandogli inspiegabilmente un set di gomme medie sperando nella cosidetta "nuvola passeggera". Una scelta che, a conti fatti, priva l'asturiano, se non della vittoria, almeno della possibilità di poter lottare per la leadership che, invece, rimane nelle saldissime mani di Verstappen che due giri dopo, e in concomitanza proprio con Fernando richiamato nuovamente ai box, rientra in pista con le intermedie trionfando praticamente indisturbato.

SCELTA CONDIVISA CON IL TEAM

Un risultato che avvicina l'asturiano al secondo posto occupato momentaneamente da Sergio Perez, oggi 16°, nonostante una scelta condivisa pienamente dal 41enne di Oviedo come dichiarato al termine della gara ai microfoni di Sky Sport: "In quel momento le dure stavano faticando, non avevo grip sulla pioggia ed era abbastanza rischioso. C’era una scelta da fare: la pista era bagnata solo in curva 5, 6 e 7, mentre il resto era asciutto. Con la squadra abbiamo scelto le slick, ma in quel minuto e mezzo la pioggia è aumentata, per cui sono dovuto rientrare. Per fortuna avevo un bel vantaggio e non ho perso la posizione. Siamo andati sul sicuro, non so come sarebbe andata diversamente, è difficile giudicare ora".

VERSTAPPEN SUPER

Un Alonso estremamente lucido e sereno anche nel commentare una gara, complicatasi soprattutto nell'ultima parte, con il giusto riconoscimento ad un Verstappen davvero al...Max: "È stato difficile, abbiamo scelto di partire con le dure e volevamo giocarci la gara sulla lunga distanza e di strategia. Ma Verstappen ha guidato in maniera super con le medie, ha esteso la finestra. Con la pioggia si sono complicate le cose e non è stato facile. Con la pioggia non si riesce a sfruttare la potenza, la frenata è al limite, ma sono sorpreso che non siano uscite le safety car".

Vincenzo Buonpane