E’ Sergio Perez a conquistare inaspettatamente la pole position nelle qualifiche valide per il GP Miami di F1. Il messicano deve però ringraziare Charles Leclerc che è finito a muro quando mancava soltanto 1:36 al termine della Q3, causando bandiera rossa e di conseguenza la fine della sessione in anticipo. Festeggia anche Fernando Alonso, secondo davanti a Sainz, mentre Verstappen partirà nono.

UNA POLE INASPETTATA

Una pole position inaspettata quindi quella conquistata da Sergio Perez nelle qualifiche del GP Miami di F1. Il messicano di Red Bull infatti dopo aver siglato un comunque ottimo 1:26.841 nel primo tentativo della Q3, ha visto la sessione chiudersi in anticipo a causa di una bandiera rossa provocata da Charles Leclerc, finito a muro ad 1:36 secondi dal termine mentre stava andando per il secondo tentativo. Qualifiche quindi interrotte in anticipo con il messicano che ringrazia la Ferrari, visto che comunque Verstappen non è riuscito ad ottenente un buon tempo nel primo tentativo a causa di un piccolo errore, ritrovandosi di conseguenza in nona posizione.

Ringrazia anche Fernando Alonso, che porta la sua Aston Martin in prima fila accanto alla Red Bull. L’asturiano si piazza davanti a Carlos Sainz, terzo grazie ad un buon primo tentativo che lo mette in seconda fila per la gara di domani. Quarta posizione invece per un incredibile Kevin Magnussen con la Haas, anche lui comunque fortunato per la chiusura anticipata della Q3, considerato che al momento che la Ferrari di Leclerc è andata a muro quasi tutti i piloti stavano migliorando il loro tempo. Quinta posizione per l’Alpine di Pierre Gasly che si piazza davanti alla Mercedes di George Russell, sesto. Settima posizione invece per Charles Leclerc, autore di una piccola sbavatura nel primo tentativo che non gli ha regalato una posizione migliore, per poi finire a muro mentre si stava migliorando nel secondo. 

VERSTAPPEN NONO, HAMILTON SOLTANTO TREDICESIMO

Ottavo Esteban Ocon che mette la sua Alpine davanti a Max Verstappen, oggi nono a causa dell’unico errore di questo weekend. L’olandese è infatti andato lungo nel primo tentativo piazzandosi cosi ai margini della top ten, non potendo migliorare il suo tempo per la bandiera rossa. Chiude la top ten Valtteri Bottas, con un Alfa Romeo oggi più competitiva delle ultime uscite stagionali. Notte fonda invece per l’altra Mercedes di Lewis Hamilton, alle prese di nuovo con problemi di porpoising e di stabilità, non riuscendo ad ottenere oltre la tredicesima posizione che gli vale la settima fila domani. Deludente anche la McLaren, che nonostante gli aggiornamenti di Baku non riesce a piazzarsi meglio della 16esima posizione con Norris e la 19esima con Oscar Piastri. Appuntamento domani alle 21:30 con il GP Miami, con una gara che visto la qualifiche di oggi si preannuncia più entusiasmante che mai.

Julian D’Agata