La prima giornata di prove sul circuito di Monza ha confermato tutte le attuali difficoltà della Ferrari. Charles Leclerc e Sebastian Vettel hanno faticato sia in configurazione qualifica che con un maggiore carico di benzina, dovendo fare i conti con una SF1000 particolarmente difficile da guidare e che ha spinto entrambi i piloti a commettere degli errori. Per le qualifiche, l'obiettivo della Q3 sembra essere tutt'altro che semplice.

TIFO SILENZIOSO 

La Scuderia ha iniziato la propria mattinata poco dopo le ore 11, quando Charles e Seb sono usciti per un giro di installazione sulle rispettive SF1000 dotate del pacchetto aerodinamico a basso carico messo a punto per questo tracciato. In un Autodromo Nazionale senza pubblico, impossibilitato ad entrare così come è sempre avvenuto fin qui in questa stagione, sugli spalti erano comunque presenti i grandi stendardi a forma di cuore e l’enorme tricolore degli Scuderia Ferrari Club, che non hanno voluto far mancare il loro supporto. Charles nei primi 90 minuti ha completato 25 giri, uno in più rispetto a Seb. La squadra ha mandando in pista Leclerc con gomme Hard e Sebastian con mescola Medium. Al primo tentativo di giro lanciato il monegasco ha ottenuto 1’22”666, mentre il tedesco ha fermato i cronometri a 1’23”150. Dopo un passaggio in garage anche Charles è passato a pneumatici Medium con i quali ha ottenuto il proprio miglior riscontro in 1’21”904. Seb a propria volta ha abbassato il proprio tempo a 1’22”988.

LA SESSIONE DEL POMERIGGIO

Nella sessione che ha avuto inizio alle 15 la squadra ha continuato il proprio programma di valutazione incrociato delle gomme Pirelli. Charles ha iniziato il turno su gomme Medium mentre Sebastian è sceso in pista con mescola Hard. Leclerc inizialmente ha fermato i cronometri a 1’22”579, poi migliorato in 1’22”011, tempo però cancellato a causa del superamento dei limiti della pista alla Parabolica. Vettel ha invece centrato 1’22”861. Nella fase centrale della sessione il monegasco e il tedesco hanno simulato la qualifica con gomme Soft ottenendo rispettivamente 1’21”503 e 1’21”733. Nell’ultima parte del turno la squadra ha cominciato a lavorare in ottica gara con i classici long run per simulare differenti fasi della corsa con diversi carichi di carburante.

LE DICHIARAZIONI DEI PILOTI

Charles Leclerc: "È stata una giornata difficile. Da una parte sono stato positivamente sorpreso dal nostro ritmo in configurazione da qualifica, dall’altra mi aspettavo una performance migliore con carico di carburante. Questo significa che dobbiamo trovare il modo di migliorare il nostro passo gara. Nel long run la vettura era molto complicata da guidare: non siamo ancora a posto dal punto di vista del bilanciamento né sotto il profilo dell’usura gomme. Dobbiamo fare in modo di essere più competitivi possibile in entrambe le configurazioni. Dubito che dalla qualifica ci possiamo aspettare qualcosa di più rispetto alla posizione odierna, mentre sono convinto che ci sia la possibilità di migliorare per quanto riguarda la gara”.

Sebastian Vettel: "Oggi abbiamo sfruttato tutto il tempo a disposizione per cercare di ottimizzare la SF1000 e trovarci in una posizione migliore domani. La vettura era piuttosto difficile da guidare ma non è la prima volta quest’anno. Come ci aspettavamo perdiamo un po’ sui rettilinei ma dobbiamo anche lavorare sul bilanciamento perché dobbiamo migliorare la nostra prestazione nel secondo settore. Anche con carico di benzina la vettura non è semplice da condurre, in parte per colpa delle pressioni minime alle quali dobbiamo conformarci. Penso che ci sarà un gruppo di vetture molto vicine tra loro che lotteranno sul filo dei millesimi in qualifica e penso che in gara la situazione non sarà troppo dissimile. Sarà indubbiamente un fine settimana complicato".

Il programma di domani prevede il ritorno in pista a partire dalle 12 per le FP3, mentre le qualifiche scatteranno alle ore 15.