Certo, si tratta solamente della prima sessione di un weekend ancora molto lungo, ma stando a queste premesse sembrano davvero essere poche le speranze per una Ferrari apparsa non così in forma com'era lecito aspettarsi. Ovviamente bisognerebbe conoscere i programmi di lavoro e i carichi di benzina per dare un giudizio definitivo, ma la Freccia d'Argento ammirata nel venerdì mattina monzese sembra essere davvero temibile.

In una sessione dove, rispetto al solito, i piloti hanno effettuato più giri del solito (probabilmente per il rischio pioggia) hanno ben figurato soprattutto Red Bull e Force India, con quest'ultime davvero molto veloci sul rettifilo principale, e con Ricciardo a precedere Verstappen, Ocon e Perez. Sorpresa di giornata il belga Vandoorne con la McLaren che ha chiuso con il 9° tempo finale, davanti alla Williams di Felipe Massa.

Non ha preso parte alla FP1 per il rischio pioggia, come comunicato dalla Haas all'inizio della sessione, il nostro Antonio Giovinazzi, sostituito dal titolare Kevin Magnussen. Una vera e propria beffa per il driver italiano, vista la quasi totale assenza di precipitazioni se non nel finale e per pochi minuti.

Capitolo penalità: entrambi i piloti della Red Bull dovranno scontare rispettivamente 15 (Verstappen) e 20 (Ricciardo) posizioni in griglia per la sostituzione dell'ICE, così come Sainz che per lo stesso motivo ne perderà 10. Discorso diverso per Fernando Alonso, il quale è stato penalizzato di 35 posizioni per la sostituzione dell'intera power unit.

Alle 14 la seconda sessione di prove libere che, stando alle previsioni, si dovrebbero anch'esse in assenza di pioggia.

Da Monza - Vincenzo Buonpane

 

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