Sicuramente un antipasto gustoso per la sessione di qualifica, che scatterà oggi alle 14 su un tracciato sempre più "bollente", e non solo dal punto di vista atmosferico: a tenere banco è difatti anche la questione del track limit, con i sensori posizionati in curva 1 al centro di un acceso dibattito tra Charlie Whiting e i team. Ma restando sull'aspetto sportivo, ad impressionare è stato come detto l'equilibrio in campo, con Ferrari e Red Bull capaci di avvicinarsi notevolmente alle due Frecce d'Argento. Un po' come successo a Budapest, anche se in quella circostanza le due vetture di Brackley riuscirono poi ad assicurarsi la prima fila, complice anche il "giallo" della bandiera gialla esposta durante il giro veloce di Rosberg.

In ogni caso, i motivi di preoccupazione in casa Mercedes non finiscono qui: Lewis Hamilton è stato difatti convocato dai Commissari per aver infranto l'articolo 28.13 del Regolamento Sportivo in merito all'unsafe release, nel momento il cui l'inglese ha abbandonato il proprio box mentre sopraggiungeva la vettura di Grosjean in pit-lane. Qualora dovesse essere accertata la penalità, per il britannico si tratterebbe della terza reprimenda e quindi scatterebbe automatica una penalità di dieci posizioni sulla griglia. In attesa della decisione finale degli Stewardn nella terza sessione si è anche vista una Williams finalmente in crescita, in grado di mettersi alle spalle le due McLaren di Alonso e Button, completamente ristabilitosi dopo il problema all'occhio che aveva accusato nella giornata di ieri. Via libera alle qualifiche a partire dalle ore 14, con radiocronaca diretta del Q3 su Radio LiveGP dalle 14:40. L'antipasto è servito: il piatto "caldo" deve ancora arrivare.

Da Hockenheim - Marco Privitera

 

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