Uno zero pesantissimo quello rimediato dal quattro volte campione del mondo, che di fronte al suo pubblico è autore anche del suo primo ritiro stagionale. Risultato che fa ancora più male data la clamorosa vittoria da parte di Lewis Hamilton, che ora comanda il campionato con ben 17 punti di vantaggio su Seb.

Tanti punti buttati da parte sua quindi, che a questo punto dovrà cercare subito di reagire già a partire dalla prossima settimana in Ungheria. Ed pur vero che in parte la colpa di questa disfatta si può dare anche alla pioggia, che ha rimescolato le carte in tavola giocando a favore di Hamilton, ma per quel che riguarda l'errore i rimpianti sono sicuramente molti, in quella che quest'anno può definirsi una sfida a chi è veramente il più forte tra i due piloti al top della classifica iridata.

Discorso un po' diverso invece per Kimi Raikkonen, che a causa di un doppiaggio ha perso la posizione su Bottas, ma che avrebbe comunque potuto tentare di più per cercare di rubare almeno qualche punticino alle frecce d'argento, che si presenteranno nel paddock di Budapest anche al comando della classifica costruttori, pur se solo per 8 lunghezze.

Ribaltata ancora una volta la situazione in testa al campionato, la Ferrari avrà subito occasione di riscattarsi all'Hungaroring, dove sulla carta dovrebbe avere vita più facile della Mercedes, ma non della Red Bull. Alla fine, però, conta solo ciò che succede in pista... ed oggi ne abbiamo avuto la prova.

Carlo Luciani