L'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola ha voluto dare alune significative informazioni in merito ai biglietti acquistati in vista dell'edizione 2023 del 'Qatar Airways Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna'. La manifestazione sarebbe dovuta iniziare domani, l'evento è stato cancellato in seguito alle avverse condizioni meteo che da martedì stanno interessando gran parte dell'Emilia Romagna.

Nella giornata di ieri le autorità locali, FIA e Liberty Media hanno deciso di annullare il sesto evento del Mondiale di F1, la prima delle due competizioni che originariamente si sarebbero dovute svolgere sul nostro territorio.

Biglietti GP Emilia Romagna: cosa succede ora 

Tutti gli enti preposti nell'organizzazione della competizione hanno voluto sin da subito rassicurare gli appassionati che hanno comprato un biglietto per i tre giorni dell'evento. Tutti i tifosi che si sono recati presso la rete di vendita e la piattaforma di acquisto ticketone.it avranno infatti la possibilità di convertire i biglietti acquistati per il Gran Premio del 2024 o in alternativa il rimborso economico.

Vista la complicata situazione che si sta avendo ad Imola e nelle zone limitrofe, le modalità e le tempistiche del rimborso verranno rese note con successiva comunicazione. Quest'ultima informazione sarà inviata via e-mail da parte di ACI Sport, società dell’Automobile Club d’Italia, tramite il provider di biglietteria ufficiale Ticketone.it.

Formula Imola e tutti gli interessati nell'organizzazione dell'appuntamento del 'Circus' hanno voluto ringraziare gli oltre tre mila addetti ai lavori che erano arrivati a Imola per organizzare e rendere possibile la disputa del Gran Premio. La decisione di annullare la corsa è stata condivisa con tutti gli interessati, il provvedimento è stato emanato nel primo pomeriggio di ieri parallelamente con un comunicato da parte della F1.

L'appuntamento in pista ad Imola con la F1 è quindi rimandato al 2024, non ci sono indicazioni certe, ma sembra che l'edizione 2023 possa essere riproposta nel 2026. Ora l'attenzione resta doverosamente sulla difficile situazione che sta vivendo l'Emilia Romagna, in crisi dopo le piogge degli ultimi gironi.

Luca Pellegrini