Per il secondo anno consecutivo, il GP del Giappone è stato cancellato dal calendario della Formula 1. A causa dei numeri del contagio da Covid-19 in crescita nel Paese del Sol Levante, le autorità locali non hanno ritenuto sicuro lo svolgimento della manifestazione. Questa decisione fa il paio con quella presa qualche mese fa, che prevedeva l’annullamento della gara di MotoGP sulla pista di Motegi.

Liberty Media: “Stiamo lavorando ad un calendario alternativo”

La notizia è arrivata in mattina, data tramite breaking news sul sito ufficiale del Circus. Liberty Media ha spiegato le ragioni della decisione, mostrando però l’intenzione di non ridurre le gare in programma da qui alla fine del Mondiale.

“Dopo le consultazioni con il promoter e le autorità locali, il governo giapponese ha deciso di cancellare il Gran Premio del Giappone sul circuito di Suzuka. Questo a causa delle gravi difficoltà nella gestione delle condizioni attuali in seguito alla pandemia”, si legge nel comunicato ufficiale.

Stefano Domenicali e i suoi collaboratori, però, non si arrendono, e vogliono a tutti i costi cercare il modo di rimanere sui 23 appuntamenti stagionali. “La Formula 1 sta lavorando ad una nuova revisione del calendario, che verrà annunciata nei prossimi giorni. Durante questa stagione e quella del 2020, abbiamo dimostrato di saperci adattare e saper rispondere nel modo migliore agli interessi dei paesi che vogliono ospitare i Gran Premi anche nelle prossime stagioni”.

Un arrivederci al 2022 annunciato

La notizia della cancellazione dell’evento di Suzuka non può certo cogliere di sorpresa gli addetti ai lavori. Già in Ungheria, Domenicali aveva dichiarato che la situazione era sotto stretta osservazione. Ora è ufficiale; staremo a vedere quale sarà la soluzione proposta da Liberty Media.

Nel frattempo, giova ricordare che c’è ancora un buco da riempire nel calendario 2021. Infatti, non sappiamo ancora quale pista andrà a sostituire Melbourne, a metà novembre, anche se pare essere in pole, almeno in questo caso, il Bahrain, magari con il layout esterno. La gara di Suzuka, invece, si sarebbe dovuta disputare ad inizio ottobre; questo potrà riportare in evidenza location viste la passata stagione come il Nurburgring e, perché no, il Mugello.

Staremo a vedere; ora l’attenzione si sposta sulle gare americane, in particolare il Brasile, dove la situazione sembra essere tutto meno che tranquilla. Appuntamento tra pochi giorni, quando sapremo date e location di questo finale di stagione!

Nicola Saglia