Lewis Hamilton ha ottenuto la quinta vittoria stagionale nel Gran Premio del Canada, davanti alle Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Sul traguardo, il tedesco ha preceduto il britannico, ma una penalità di cinque secondi inferta dai commissari, a causa di una manovra pericolosa nel rientro in pista dopo un’escursione sull’erba, lo ha privato della vittoria.

Vettel era riuscito in partenza a mantenere la prima posizione sulla Mercedes del rivale, che a sua volta si era difeso dall’attacco di Charles Leclerc. A questo punto, per il tedesco è cominciata una gara in difesa, sotto la continua pressione di Hamilton, che ha avuto lo stesso passo per tutta la gara. Dietro, Charles Leclerc sin da subito non è riuscito a mantenere il loro ritmo, arrivando a trovarsi a quattro secondi dalla Freccia d’Argento.

Al giro 26, la Ferrari ha richiamato Vettel ai box per montare le gomme bianche, mentre Mercedes ha atteso altri due giri. Al rientro, Hamilton si è trovato quasi a cinque secondi dal rivale, ma la maggior velocità della vettura di Brackley gli ha permesso di arrivare dopo pochissimi passaggi in zona DRS. Nonostante il maggior ritmo, l’inglese, a causa di alcuni bloccagi al tornantino e alla maggior velocità di punta della Ferrari sul rettifilo, non è mai riuscito a passare in pista Vettel.

L’episodio chiave è avvenuto al giro 48: in curva 4, Seb ha commesso una sbavatura ed è uscito sull’erba. Nel rientrare ha perso il controllo della vettura chiudendo Hamilton, che ha dovuto alzare il piede, pur non essendoci alcun contatto tra i due. I commissari hanno subito messo sotto investigazione il tedesco, il quale è poi stato penalizzato di cinque secondi. La decisione è a dir poco opinabile, dal momento che dagli on-board è evidente come Vettel abbia cercato solo di rimettere in traiettoria la vettura, senza cercare di danneggiare Hamilton, ma tant’è. La decisione ha permesso a Hamilton di passare, ma ha percorso gli ultimi venti giri dietro il tedesco senza tentare di attaccarlo.

Dietro i due indiscussi protagonisti, si è rivisto sul podio Charles Leclerc, costante durante tutto il weekend. In quarta posizione ha concluso Valtteri Bottas, autore di una bella lotta con Daniel Ricciardo e del giro veloce in 1:13.068. Ottima la gara delle due Renault, con l’australiano sesto e Hulkenberg settimo, dietro ad un altro protagonista del GP: Max Verstappen, che rimonta dall’undicesima posizione partendo con le gomme dure e recuperando nel finale moltissimi posti con le gomme gialle. Chiude la top ten Daniil Kvyat con la Toro Rosso, dietro al padrone di casa Lance Stroll, in ottima forma con la Racing Point.

Giornata difficile per Haas e Alfa Romeo; peccato per Lando Norris, ritiratosi a causa della rottura di una sospensione quando era in lotta con Ricciardo. Un calvario è stata invece la gara per Kevin Magnussen, solo diciasettesimo dopo il botto di ieri in qualifica.

Nicola Saglia