Max Verstappen riprende il filo del discorso da dove lo aveva lasciato a Baku. L’olandese della Red Bull guida la classifica al termine delle prime prove libere del GP del Canada, al rientro in calendario. Alle sue spalle hanno chiuso Carlos Sainz e un ottimo Fernando Alonso.

Red Bull in scioltezza, Ferrari lavora in ottica gara

Nonostante i problemi di clipping denunciati nel finale di sessione, Verstappen si è aggiudicato il miglior tempo di sessione con il tempo di 1:15.158. Una volta risolti i problemi di erogazione della potenza extra garantita dalla parte elettrica del motore, Max avrà tutte le carte in regola per giocarsi la pole position e la vittoria nella gara di domenica.

A dargli fastidio potrebbe essere proprio il team mate Sergio Perez, molto pimpante in questa prima parte di stagione. Il messicano oggi ha rimediato più di quattro decimi dal compagno di squadra, su una pista che certamente farà la differenza tra i piloti. La Red Bull sembra essere anche la vettura che subisce meno l’effetto porpoising, che tanto ha tenuto banco in queste ultime ore.

Seconda posizione per la prima delle Ferrari, con Carlos Sainz davanti a Leclerc, che però ha fatto un lavoro diverso, più in ottica gara. Il monegasco ha chiuso solo quinto con un tempo di 1:15.666, ottenuto nella primissima parte di sessione. Forse per simulare un eventuale rimonta a causa di una penalità, forse per il rischio di pioggia imminente, la Ferrari ha voluto evitare di provare la qualifica con Leclerc, per concentrarsi più sulle simulazioni di passo gara e degrado gomme. Vedremo se in FP2 verrà replicato lo stesso schema o si tenterà di trovare un time attack in ottica qualifica.

Gran passo per Alonso

Terza posizione per Fernando Alonso, a 373 millesimi dal leader Verstappen. A stupire è stato anche il ritmo dell’asturiano, velocissimo anche sul passo gara. Più difficile la situazione di Ocon (15°), che ha patito anche un problema di surriscaldamento al freno anteriore destro. Sesta piazza per George Russell, che ha preceduto l’altra Mercedes di Hamilton, ottava. Entrambe le vetture di Brackley continuano ad avere tanti problemi dovuti al pompaggio della vettura; vedremo se i tecnici dovranno intervenire in base alle nuove norme.

Tra le due Frecce d’Argento sorprende la settima piazza di Lance Stroll, con Vettel nono che conferma la leggera crescita in casa Aston Martin. Chiude la top ten Daniel Ricciardo, davanti a Gasly, Norris e Albon, che ancora devono trovare il proprio ritmo sul tracciato dell’isola di Notre Dame. Fanalino di coda Kevin Magnussen, con una Haas apparsa particolarmente guardinga dopo i problemi patiti nelle ultime uscite stagionali.

Appuntamento alle 22 italiane con la seconda sessione di prove libere.

Nicola Saglia