La sorpresa delle FP2 è stata però senza ombra di dubbio la Williams, che ha piazzato entrambe le monoposto alle spalle del duo della Stella, con Valtteri Bottas che ha preceduto un Felipe Massa all’ultimo weekend in carriera sulla pista di casa di casa. Leggero passo indietro della Red Bull rispetto alle prime libere, con la scuderia di Milton Keynes che ha ottenuto il quinto e sesto tempo con Daniel Ricciardo e Max Verstappen.

Inizio invece in salita per il fine settimana brasiliano della Ferrari. La scuderia del Cavallino, dopo aver utilizzato solo gomme medium nella sessione mattutina, nonostante l’utilizzo delle soft non è andata oltre il settimo posto con Sebastian Vettel e l’ottavo con Kimi Raikkonen. Il finlandese e Carlos Sainz sono finiti sotto investigazione per l’improvviso cambio di traiettoria di Raikkonen mentre era in procinto di rientrare ai box. La direzione gara ha deciso però di sorvolare sull'accaduto, non prendendo nessuna decisione sanzionatoria in merito a questo episodio. Da registrare anche un problema al freno posteriore sinistro sulla SF16-H di Raikkonen, dovuto a una visiera che ha ostruito le prese d’aria, che lo ha costretto a rientrare ai box anzitempo. Per la Ferrari comunque le brutte notizie non sono finite qui, visto che nella serata italiana è stato respinto il ricorso presentato dal Cavallino contro la penalità di 10" inflitta a Vettel nel Gran Premio del Messico.

A concludere la Top Ten si sono piazzate la Force India di Nico Hulkenberg e la McLaren di Jenson Button. Al netto delle prestazioni maturate in pista, Fernando Alonso è stato l’autentico mattatore di giornata. Costretto ad alzare bandiera bianca per un guaio all’ERS, lo spagnolo si è trattenuto a bordo pista cimentandosi come cameraman, dando così “continuità” al siparietto dello scorso anno dove simulò una tintarella. Dopo aver lasciato nelle prime libere il sedile ai giovani Sergey Sirotkin (solo 10 giri effettuati dal russo causa problema di natura elettronica) e Charles Leclerc, Kevin Magnussen ed Esteban Gutierrez sono tornati al volante di Renault e Haas. Proprio il danese, notizia delle scorse ore, prenderà il posto del messicano affiancando Romain Grosjean nella prossima stagione nel team Haas.

Piero Ladisa