Nella sprint race del GP del Brasile alla festa del podio si aggiunge anche Carlos Sainz che, con una bella prova, riporta la Ferrari sul podio, anche se non propriamente quello della gara principale di F1.

Prove di luce

La brutta performance della Ferrari nella qualifica di ieri relega Carlos Sainz e Charles Leclerc indietro sulla griglia, ma tra i due in rosso è decisamente lo spagnolo a muoversi meglio e conquistare una seconda posizione di grande valore, figlia di una gara veloce, puntuale e di sostanza. Nella gara a due velocità dei piloti del Cavallino la prestazione di Sainz tiene a galla il blasone della Ferrari in una gara di grande importanza per definire le classifiche piloti e costruttori.

Tutto bene finora

Risulta chiara fin da subito là davanti la sfida che si va delineando tra Verstappen e Russell, la quale lascerà degli spazi per chiunque, a patto di avere il passo giusto voglia "imbucarsi" alla festa. E’ proprio Carlos Sainz che risponde all’identikit, recuperando forte nel finale proprio quando Verstappen perde terreno lasciando la leadership all’inglese della Mercedes. Sempre nel finale è il pilota della Ferrari a riuscire a tenere a distanza Lewis Hamilton e mantenere così il secondo posto finale nella sprint race finale del 2022 in F1.

Gara a due velocità

C’è il rammarico che la prestazione della Ferrari resta a due velocità, perché se da un lato Sainz lotta e sgomita là davanti raccogliendo un gran risultato, Leclerc rimane sempre nelle retrovie e non riesce mai ad emergere dal suo decimo posto iniziale. Il monegasco chiude sesto recuperando qualche posizione – il minimo sindacale - ma senza mai avvicinarsi ai primi e incassando 13 secondi di distacco dai primi una gara da soli 24 giri su una pista corta.

Griglia e penalità

La gara di domani aprirà scenari diversi. Sainz pagherà la penalità di cinque posizioni che già era programmata e dunque sarà risucchiato in quarta fila, partendo proprio nei pressi del suo compagno che scatterà sesto. Con l’incognita del meteo c’è da scommettere che una gara a due soste aprirà degli scenari utili proprio per chi, come i ferraristi, cerca il riscatto in questi ultimi due appuntamenti. E’ proprio Charles Leclerc in fondo che ha tra le mani ancora la migliore opportunità per conquistare il secondo posto nella classifica piloti di F1: nella lotta con Sergio Perez, i due sono separati da sole sei lunghezze.

Stefano De Nicolò