In occasione del Gran Premio del Belgio la Mercedes ha presentato la terza evoluzione della sua Power Unit. L’ultimo aggiornamento del motore avrebbe dovuto garantire più cavalli ed invece, a parte Hamilton e Bottas, il solo Perez è riuscito a centrare la top ten tra i motorizzati della Stella a tre punte. 

L’aggiornamento è sotto le aspettative? Se consideriamo che oltre al team ufficiale anche i due clienti Racing Point e Williams hanno avuto a disposizione l’ultima versione del motore, possiamo effettivamente valutare che qualcosa non è andato come sperato a Stoccarda. I due alfieri delle Frecce d’Argento non sono riusciti a conquistare, come sempre, la prima fila in un circuito in cui la potenza è fondamentale; bisogna considerare che in Ferrari stanno utilizzando ancora la versione 2 della Power Unit, con l’aggiornamento che verrà portato soltanto a Monza.

Tra i clienti, come detto prima, il solo Perez è riuscito a centrare la top ten, mentre sia Stroll (che avrebbe comunque dovuto scontare una penalità) che le due Williams non hanno mostrato segni di miglioramento. A Stoccarda forse hanno avuto un approccio più conservativo, preferendo un motore più affidabile che permetta di concludere la stagione senza incappare in penalità, oppure, visti i problemi avuti ieri da Perez, si è deciso di abbassare il numero dei cavalli a disposizione per evitare rotture nei momenti che contano.

La velocità mostrata dalla Ferrari nei rettilinei e sopratutto nel primo settore è stata definita “mostruosa” da Toto Wolff, indicando chiaramente una superiorità a livello di potenza pura rispetto agli avversari, segno che a Maranello è stato fatto veramente un grande lavoro. Quando gli è stato chiesto della gara, Wolff ha dichiarato: “Competere con la Ferrari? Bisogna sempre provare, sappiamo che Spa e Monza sono difficili per noi, la velocità della Ferrari in rettilineo è mostruosa, cerchiamo di recuperare nelle curve. Abbiamo una vettura forte e sappiamo che la Ferrari ha sofferto in gara. A loro vantaggio ci saranno le temperature, perché sarà più fresco domani”.

Ed è proprio questa la speranza degli uomini Mercedes, una monoposto più bilanciata e capace di generare carico aerodinamico dovrebbe sopperire alla mancanza di velocità di punta. Vedremo in gara se a prevalere saranno i cavalli della SF90 oppure la grande guidabilità della W10.

Appuntamento come sempre su Radio Live GP per la diretta del Gran Premio del Belgio che scatterà alle 15:10.

Julian D’Agata