Le ferie estive sono finite anche per i piloti di Formula Uno: in questo fine settimana, infatti, i protagonisti del Circus torneranno in pista in uno dei circuiti più iconici di tutto il calendario, quello di Spa-Francorchamps, dove si disputerà il Gran Premio del Belgio. La pista, situata tra le colline e i boschi delle Ardenne, è la più lunga di tutto il Mondiale, con i suoi 7004 metri, e sicuramente una delle più impegnative.

Insieme a Monza, Spa-Francorchamps rappresenta uno degli appuntamenti in cui i team cercano un assetto aerodinamico più scarico possibile, a causa dei lunghi rettifili che caratterizzano il layout della pista belga, ridisegnata nel 1979. Prima di questa data la lunghezza totale del tracciato superava i 14 km ed era ricavato sulle stradine che collegavano Spa alle cittadine di Malmedy, Stavelot e Francorchamps. Le successive modifiche hanno lasciato inalterate le difficoltà che rendono il circuito una vera università per tutti i piloti.

La prima edizione valida per il Mondiale si corse a Spa-Francorchamps nel 1950 e fu vinta da Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo. Negli anni ’70, per consentire i lavori sul tracciato, il GP del Belgio si spostò prima a Nivelles e poi a Zolder, dove nel 1982 in qualifica trovò la morte il canadese Gilles Villeneuve, dopo essere decollato (in seguito ad un contatto con la March di Jochen Mass) e sbalzato fuori dall’abitacolo della sua Ferrari. Dal 1985 Spa è tornata presenza fissa in calendario, saltando solo le edizioni del 2003 (per problemi di sponsor) e del 2006 (per i lavori di ammodernamento nel settore tra Blanchimont e la chicane Bus Stop). Il recordman di vittorie nelle Ardenne è Michael Schumacher (6), mentre tra i team la Ferrari la fa da padrona con 17 centri, davanti alla McLaren, ferma a quota 14. Il giro record è stato fatto segnare da Sebastian Vettel lo scorso anno in 1:41.501; partiamo ora per un giro di pista sul mitico tracciato di Spa-Francorchamps.

Il rettilineo di partenza è molto breve e al termine i piloti devono effettuare la prima violenta staccata in discesa per affrontare La Source, un secco tornante verso destra in discesa, spesso teatro di incidenti e duelli spettacolari. In uscita si scaricano tutte le marce per poi affrontare la Curva per eccellenza: Eau Rouge-Raidillon. Si tratta di una velocissima chicane in ripida salita da affrontare a tutto gas a circa 315 km/h, per poi buttarsi senza un attimo di respiro sul lunghissimo rettilineo del Kemmel, prima zona DRS, con l’acceleratore in pieno per circa 30 secondi. Dai 325 km/h toccati in fondo al dritto, si frena fino ai 180 km/h necessari per affrontare la chicane di Les Combes, prima della secca curva 7 verso destra.

Qui comincia la discesa vertiginosa sui fianchi delle colline e subito ci si trova ad affrontare il lungo tornante verso destra di Rivage, in cui è fondamentale non perdere la corda. Curva 9 immette sul successivo rettifilo in discesa, che introduce ad un’altra curva “da pelo”. Si tratta di Pouhon, una doppia sinistra da 290 km/h, in cui il pilota deve combattere con la configurazione scarica delle ali sulla sua vettura. I successivi curvoni di Fagnes introducono poi nell’ultima velocissima sezione del tracciato. Curva 14, la Stavelot, è una destrorsa da sesta marcia a 245 km/h, alla cui uscita è posta la fotocellula del secondo intertempo. Da qui è ancora il motore protagonista, sfruttato in pieno anche nel velocissimo curvone di Blanchimont, da affrontare verso sinistra a più di 320 km/h. L’ultima staccata è ancora violentissima: la Bus Stop, infatti, è una destra-sinistra da soli 115 km/h, prima di rituffarsi sul rettilineo di partenza e spalancare ancora il DRS.

ANNO DI COSTRUZIONE: 1921

LUNGHEZZA: 7.004 km

CURVE: 19

GIRI: 44

DISTANZA DI GARA: 308.052 km

Gli orari del GP del Belgio in TV e sul web

Venerdì 30 agosto

PL1: 11.00-12.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

PL2: 15.00-16.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

Sabato 31 agosto

PL3: 12.00-13.00 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

Q: 15.00-16.00 diretta Sly Sport F1 HD/ Differita su TV8 dalle 18.00/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Domenica 1 settembre

Gran Premio: 15.10-17.10 diretta Sky Sport F1 HD/ Differita su TV8 dalle 18.00/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Orari GP Belgio su Radio Live GP

Sabato 31 agosto

Diretta qualifiche dalle 14.50

Domenica 1 settembre

Diretta gara dalle 15.00

Nicola Saglia