La Ferrari è tornata. Uno straordinario Charles Leclerc conquista la pole position nel GP Bahrain, prova inaugurale del Mondiale di Formula 1 2022. Era dal lontano 2007 che il team di Maranello non riusciva a scattare davanti a tutti nel primo appuntamento stagionale. Al fianco del monegasco scatterà il campione del mondo Max Verstappen, il quale per pochi millesimi ha impedito a Carlos Sainz di completare una prima fila tutta rossa.

LA FERRARI EMOZIONA

Emozioni erano attese, emozioni sono arrivate. La prima "prova del nove" nel corso della nuova era ha riportato ai vertici la Ferrari, apparsa competitiva sin dal primo momento sul circuito di Sakhir. La zampata vincente l'ha piazzata Charles Leclerc, superbo nel Q3 con un 1:30.558 che gli ha consentito di sopravanzare per 123 millesimi la Red Bull di Verstappen, per un soffio (0"006) davanti a Sainz. La nuova Rossa conferma in pieno le buone sensazioni emerse nel corso dei test pre-stagionali, dimostrando di potersela giocare ad armi pari con la monoposto di Newey. Il predominio Ferrari-Red Bull viene sottolineato anche dalla quarta piazza di Perez, apparso comunque mai in condizione da inserirsi nella lotta per la pole.

VOLA LA PU DEL CAVALLINO

Ma i sorrisi in casa Ferrari possono estendersi anche agli altri team spinti dalla PU del Cavallino. Oltre alla pole di Leclerc, stupefacente la sesta piazza ottenuta dall'Alfa Romeo con Valtteri Bottas, al pari del settimo tempo ottenuto dal rientrante Magnussen con la risorta Haas. Il danese, dopo un anno di inattività, ha rifilato mezzo secondo al compagno Mick Schumacher (12°), mentre il debuttante Guanyu Zhou scatterà dalla quindicesima casella in griglia. Una prova di forza che sottolinea la bontà del lavoro svolto in casa Ferrari, tale da rendere possibile un capovolgimento di fronte impensabile sino a qualche mese fa.

MERCEDES IN DIFFICOLTA', DISASTRO ASTON MARTIN

Qualifiche difficili per la Mercedes. Lewis Hamilton ha combattuto con i guai di gioventù della nuova W13, riuscendo a strappare un quinto posto che limita i danni. Male George Russell, autore di un errore nel giro decisivo e soltanto nono, alle spalle di un ottimo Fernando Alonso. A chiudere la top ten Pierre Gasly (Alpha Tauri), subito davanti al connazionale Ocon. Si confermano le difficoltà in casa McLaren, con Norris 13° e Ricciardo addirittura fuori nel Q1. Addirittura disastrosa la Aston Martin, nonostante la buona prova di Hulkenberg, davanti a Stroll dopo aver provato solo ieri la vettura per la prima volta. Mezzo sorriso in casa Williams grazie alla Q2 conquistata da Albon, anche se a chiudere il gruppo ci sarà Latifi.

La gara si preannuncia vibrante ed equilibrata. Il sipario sulla nuova era della Formula 1 si alzerà domani alle 17:00, con il via del nostro commento in diretta a partire dalle 16:45 su LiveGP.it. Una sfida da non perdere, sicuramente poco adatta per i deboli di cuore...

Marco Privitera
La griglia di partenza del GP Bahrain. Credits: Twitter @F1