Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio del Bahrain davanti a Max Verstappen e Alex Albon. La gara è stata caratterizzata dalla lunga bandiera rossa dovuta al pauroso incidente di Grosjean, scampato quasi per miracolo alle fiamme della sua Haas.

In partenza, all’uscita di curva 3 il francese ha tagliato la pista per evitare alcune vetture più lente, ma ha urtato Kvyat che arrivava alla sua destra. A questo punto, la sua Haas è finita contro il guard rail ad una velocità elevatissima.

Solitamente, a queste velocità la vettura che urta le barriere rimbalza e torna verso la pista, ma in questo caso non è andata così. La Haas si è spezzata letteralmente in due, e l’abitacolo con Romain al suo interno ha preso fuoco incastrandosi in mezzo al guard rail.

Grosjean ha avuto comunque la prontezza di riflessi di slacciarsi le cinture e saltare fuori da quella che nel frattempo era diventata una vera e propria palla di fuoco. Il pilota francese ha riportato bruciature a mani e caviglie, oltre ad alcune costole fratturate.

Le immagini dell’incidente e dell’abitacolo dopo l’incendio sono paurose. Menzione d’onore per il medico e il pilota della Medical Car, oltre che per i commissari e i pompieri intervenuti prontamente. La sensazione è quella che si sia realmente sfiorata la tragedia oggi.

Tornando a parlare della gara, Lewis Hamilton ha chiuso primo dominando; neanche Verstappen ha potuto mai avvicinarsi all’inglese. In entrambe le partenze da fermo e in quella dietro Safety Car Lewis non ha avuto nessuna esitazione ed è stato perfetto anche nella gestione gomme.

Giornata negativa invece per il suo team mate Bottas, che dopo una partenza infelice, ha subito una foratura  al terzo giro e si è trovato nel gruppo a lottare con piloti moltopiù lenti di lui. L’ottavo posto finale denuncia comunque una certa timidezza negli attacchi e ne tentativi di sorpasso.

Entrambe le Red Bull a podio, con Max Verstappen che ha effettuato addirittura tre stop nel tentativo di mettere pressione a Hamilton. L’olandese ha fatto tutto ciò che ha potuto, peccato per il secondo stop lento che ha pregiudicato le sue chances. Terzo Albon che nel finale ha approfittato del ritiro di Perez.

Peccato per il messicano della Racing Point, che aveva disputato una gara molto solida dopo una partenza aggressiva in cui aveva avuto la meglio su Bottas. A tre giri dalla fine, però, la sua power unit ha ceduto, privandolo della gioia del podio.

Bella la gara delle due McLaren, con Norris quarto davanti a Sainz. Lo spagnolo soprattutto ha messo in mostra la sua grinta in tanti bei sorpassi, tra cui una grande lotta con Leclerc. Sesto un bravo Pierre Gasly, grazie a una gestione gomme veramente invidiabile.

Entrambe le Renault sono finite in zona punti, con Daniel Ricciardo settimo la cui rimonta è stata fermata dalla Safety Car finale. Nono invece Ocon, che è sembrato però finalmente potersela giocare alla pari con il compagno di squadra.

Decimo, a chiudere la top ten, Charles Leclerc con una Ferrari tornata ai suoi soliti problemi. La mancanza di velocità di punta mixata ad una carenza cronica di trazione hanno veramente reso un inferno la giornata dei Rossi, con Vettel solo 13° nel finale e autore anche di un testacoda.

Da ricordare anche il contatto tra Stroll e Kvyat, conclusosi con il ribaltamento del canadese e la penalità per il russo. Tirata d’orecchie per il commissario che in regime di Safety Car nel finale ha attraversato a piedi la pista davanti ad uno sconcertato Lando Norris.

Complimenti ad Hamilton, dunque, ma oggi è veramente necessario ringraziare chi continua a lavorare per la sicurezza dei piloti. Il tanto bistrattato Halo, oggi, ha salvato la vita di Romain Grosjean; a proposito, i migliori auguri da parte della redazione di livegp al francese!

GP BAHRAIN F1 2020 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 29 Novembre 2020 
Pos     Nr      Pilota 	        Team 	  Tempo/Gap
1	44	L. Hamilton 	Mercedes	
2	33	M. Verstappen 	Red Bull        + 26"6	
3	23	A. Albon 	Red Bull	+ 34"5	
4	4	L. Norris 	McLaren		+ 52"9		
5	55	C. Sainz 	McLaren		+ 61"8		
6	10	P. Gasly 	AlphaTauri	+ 54"2		
7	3	D. Ricciardo 	Renault		+ 65"7		
8	77	V. Bottas 	Mercedes	+ 70"6		
9	31	E. Ocon         Renault		+ 73"1		
10	16	C. Leclerc 	Ferrari		+ 1 giro		
11	26	D. Kvyat 	AlphaTauri	+ 1 giro		
12	63	G. Russell 	Williams	+ 1 giro		
13	5	S. Vettel 	Ferrari		+ 1 giro		
14	6	N. Latifi 	Williams	+ 1 giro		
15	7	K. Raikkonen	Alfa Romeo	+ 1 giro		
16	99	A. Giovinazzi 	Alfa Romeo	+ 1 giro		
17	20	K. Magnussen 	Haas    	+ 1 giro		
18	11	S. Perez 	Racing Point	-	
19	18	L. Stroll 	Racing Point	-
20	8	R. Grosjean 	Haas		-

Nicola Saglia