Il campionato di Formula Uno 2019 arriva al suo epilogo domenica sul tracciato di Yas Marina, dove si terrà l’undicesima edizione del Gran Premio di Abu Dhabi. La gara non avrà importanza per i campionati, che sono già stati assegnati da tempo, ma le squadre e i piloti ci tengono ad ottenere un buon risultato in vista dell’inverno.

Il Gran Premio nell’Emirato è entrato in calendario a partire dal 2009 per volere di Bernie Ecclestone. La gara si snoda su una serie di isole artificiali fatte costruire dall’ex patron apposta per ospitare il tracciato ed è circondato da strutture faraoniche, parchi a tema (tra cui il Ferrari World) e hotel extra-lusso. Tra questi, spicca lo Yas Hotel, a forma di enorme balena, sotto cui transitano le vetture. Il layout della pista non è certo tra i più esaltanti disegnati da Hermann Tilke: i primi due settori alternano lunghi rettifili a violente staccate, mentre il terzo è formato da una serie di curve a 90° che rendono i sorpassi molto difficoltosi. Unica particolarità la pit lane, che con un tunnel passa sotto la pista tra le curve 1 e 2.

Essendo sempre stato posizionato alla fine della stagione, il tracciato di Abu Dhabi è stato teatro dell’incoronazione del Campione del Mondo per tre volte. I tifosi ferraristi ricordano con particolare tristezza la prima, nel 2010, quando un impotente Fernando Alonso terminò la sua gara alle spalle di Petrov a causa di un errore strategico del team e il Mondiale andò ad un giovane Vettel. Sempre a Yas Marina, Hamilton battè nel 2014 il rivale Nico Rosberg, che però ebbe la sua rivincita due anni più tardi. L’inglese è il recordman di successi con quattro, mentre la Mercedes guida questa classifica tra i team con cinque affermazioni. Il giro record, invece, fu fatto segnare da Valtteri Bottas nel 2017 in 1:36.231.

Il rettilineo dei box è il più corto del circuito di Abu Dhabi; la staccata per curva 1 porta le vetture a rallentare fino a 175 km/h. In uscita dalla piega sinistrorsa, si sfrutta tutto il cordolo per impostare curva 2, sempre verso sinistra in pieno, e curva 3, una lunga piega a destra. Altra violenta staccata per affrontare la successiva sinistra destra da terza marcia, prima della curva più lenta del tracciato. Si tratta di un secco tornatino che immette sul lunghissimo rettifilo di più di un chilometro, la prima zona DRS.

Al termine, si superano i 330 km/h, e la staccata per le successive curve 8 e 9 è la più violenta del circuito; si rallenta infatti fino ai 95 km/h necessari per affrontare la secca sinistrorsa. In uscita, un altro lungo rettilineo è la seconda zona DRS, che porta nell’ultimo settore, quello più guidato. Da curva 11 a curva 14 si tratta di una serie di pieghe a 90° in cui occorre sfruttare al meglio i cordoli bassi. Le successive 15 e 16 verso destra si affrontano in pieno, per poi staccare decisamente per la 17. Qui si vedono spesso diversi lunghi: la frenata inizia quando ancora le vetture sono in curva e, per di più, al tramonto, orario in cui si corre la gara, i piloti si trovano con la luce abbagliante del sole negli occhi.

A questo punto, però, le difficoltà del tracciato di Abu Dhabi sono praticamente finite. Il passaggio sotto l’hotel extra-lusso è scenografico, ma nulla più e le ultime quattro curve sono tutte secche 90° in cui si possono sfruttare le vie d’uscita in asfalto. L’arrivo sotto la luce artificiale dei riflettori regala grande spettacolo, per un finale di stagione in grande stile.

ANNO DI COSTRUZIONE: 2009

LUNGHEZZA: 5.554 km

CURVE: 21

GIRI: 55

DISTANZA DI GARA: 305.355 km

Gli orari del GP di Abu Dhabi in TV e sul web

Venerdì 29 novembre

PL1: 10.00-11.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

PL2: 14.00-15.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

Sabato 30 novembre

PL3: 11.00-12.00 diretta Sky Sport F1 HD/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Q: 14.00-15.00 diretta Sky Sport F1 HD e TV8/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Domenica 1 dicembre

Gran Premio: 14.10-16.10 diretta Sky Sport F1 HD e TV8/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Orari GP Abu Dhabi su Radio Live GP

Sabato 30 novembre

Diretta qualifiche dalle 13.50

Domenica 1 dicembre

Diretta gara dalle 14.00

Nicola Saglia