L'aria di casa non ha particolarmente giovato alla Ferrari, almeno per quanto si è visto nelle qualifiche del GP Emilia Romagna a Imola. La SF1000, nonostante i segnali di ripresa mostrati a Portimao con Leclerc, ha palesato diverse difficoltà nel corso dell'unica giornata di prove disputatasi sul circuito del Santerno. Alla fine, il monegasco è riuscito a strappare la settima posizione in griglia, mentre molto peggio è andata a Sebastian Vettel, solo quattordicesimo.

Il lavoro del team si è chiaramente concentrato sulla necessità di compensare l'elevato drag del corpo vettura e la carenza di cavalli della Power Unit. Per farlo, ha presentato una configurazione aerodinamica più scarica del solito. Questa scelta ha però mandato in crisi i piloti nella sessione di libere del mattino, con un fastidioso sottosterzo che ne ha penalizzato le prestazioni.

Il tutto dovendo considerare l'obiettivo di trovare il migliore compromesso tra il T1 e gli altri due settori della pista, decisamente più guidati. Una volta apportati i correttivi in vista delle qualifiche, il feeling dei piloti con la vettura è apparso migliore. I due piloti hanno nel Q2 hanno dapprima giocato la carta della gomma gialla, per poi dover puntare sulle Soft nell'ultimo tentativo.

Mentre Vettel è rimasto ben lontano dall'obiettivo di centrare la top ten (impresa, quest'ultima, riuscitagli solo tre volte quest'anno), Leclerc ha strappato una dignitosa settima piazza, posizionandosi a soli 114 millesimi dalla quarta posizione occupata dall'Alpha Tauri di Gasly. Questo comunque lascia qualche speranza agli uomini di Maranello, i quali potranno cercare di ambire ad un piazzamento ai piedi del podio con il pilota monegasco.

LECLERC: "SORPASSI DIFFICILI IN GARA"

"Oggi abbiamo faticato un po’ in termini di bilanciamento - ha sottolineato Leclerc - e non posso dirmi pienamente soddisfatto dei miei giri in Q3. Alla fine ne è venuta fuori una settima posizione che non è terribile anche se io speravo in qualcosa di meglio. Infatti siamo tutti vicinissimi e se guardo al distacco dalla quarta posizione è frustrante vedere che siamo tre piazze più indietro. Domani non sarà affatto semplice, specie perché qui i sorpassi sono molto difficili. Dovremo prendere il via con un treno di gomme Soft che hanno già percorso due giri in Q2 ma credo che, finito il primo stint, possiamo giocarci le nostre carte. La gara è domani, ed è in quella fase che si assegnano i punti”.

VETTEL: "NON SIAMO STATI ABBASTANZA VELOCI"

“Sono rimasto soddisfatto della qualità dei miei giri - ha detto Vettel a fine sessione - anche se è piuttosto chiaro che oggi non siamo riusciti ad essere abbastanza veloci da meritarci il passaggio del turno. In qualifica mi sono sentito meglio rispetto alle libere di questa mattina e ho provato ad estrarre tutto il potenziale dalla monoposto. Sentendomi più a mio agio, ho rischiato un po’ ma ho commesso qualche errore finendo largo alla chicane e perdendo una posizione per essere andato oltre i limiti della pista. Partiremo piuttosto indietro e domani non sarà facile recuperare dal momento che i sorpassi qui non sono affatto facili. In gara sarà importante salvaguardare le gomme e poi vedremo come si metteranno le cose. Credo che l’obiettivo sarà effettuare una sosta sola".

Vedremo se il Cavallino riuscirà a sfoderare una prestazione all'altezza, dovendosi confrontare in un gruppone centrale che vede Alpha Tauri, Renault, McLaren e Racing Point in lizza per un piazzamento alle spalle degli "imprendibili" tre.

Marco Privitera