Dopo la conclusione del suo contratto con Mercedes, Wehrlein si è trovato libero da vincoli contrattuali e ha colto al volo la migliore opportunità per mantenere un piede ben saldo in Formula 1: sarà infatti lui il development driver del Cavallino, affiancando così il proprio lavoro al simulatore a quello che Sebastian Vettel e Charles Leclerc effettueranno in pista. Il 24enne tedesco (39 Gran Premi disputati in Formula 1 al volante di Manor e Sauber) andrà così a rimpiazzare il ruolo occupato lo scorso anno da Antonio Giovinazzi e Daniil Kvyat, anche se non è affatto escluso che a lui possa essere affiancato un secondo pilota, vista la crescente importanza di tale aspetto e la quantità di lavoro prevista nel corso dell'anno.

Mentre si attende che l'accordo tra le parti venga annunciato in maniera ufficiale, Wehrlein è nel frattempo volato a Marrakech, dove nel prossimo week-end sarà impegnato nella seconda prova stagionale di Formula E con la vettura del team Mahindra, dopo essere stato costretto a saltare il primo round in Arabia Saudita proprio perchè ancora sotto contratto con Mercedes. Con il team campione in carica aveva svolto lo scorso anno il ruolo di terzo pilota, facendo però al tempo stesso il proprio ritorno nel DTM, campionato da lui già conquistato nel 2015. Adesso per Wehrlein si aprono le porte di Maranello, per un'opportunità sicuramente interessante che potrebbe aprirgli nuove prospettive per la sua carriera.

Marco Privitera