Nell'ultimo mese abbiamo avuto più informazioni in merito alla F1 Academy, la nuova serie al femminile che si propone di migliorare ciò che ha fatto negli ultimi anni la W Series. Tra annunci di piloti e di team, ecco tutto quello che c'è da sapere finora.

Format e regolamento

Eravamo rimasti all'annuncio di Stefano Domenicali, che a novembre introdusse al pubblico questa nuova serie tutta femminile. All'epoca il patron della F1 si limitò ad enunciarne i tratti generali, ossia le vetture (le Tatuus T421), il numero di team (cinque, con tre piloti ciascuno) e i weekend (sette, con tre gare ciascuno). Adesso possiamo fornirvi con più chiarezza maggiori informazioni su come si articolerà la serie.

Innanzitutto, le gare saranno, come detto, sette, ma non saranno necessariamente in concomitanza con la F1, per quanto la categoria garantisca che ci sarà comunque almeno un weekend insieme alla categoria regina.

Inoltre, la F1 Academy provvederà alla preparazione delle giovani pilote, con lezioni teoriche e pratiche e test in pista. Anche i costi non saranno un problema, con un budget cap per le squadre fissato a 150mila euro, mentre la stessa F1 contribuirà con 2,25 milioni in totale, ossia 150mila euro per macchina.

Team e piloti

Intanto, abbiamo avuto la conferma di quali saranno i team coinvolti nella F1 Academy: l'italiana Prema, la francese ART, l'olandese MP Motorsport, l'inglese Carlin e la spagnola Campos. Cinque nomi di assoluto prestigio per quanto riguarda le categorie minori, e chiaramente abituati alla formazione di giovani piloti: il loro know-how in tal senso sarà utile per far crescere ancora di più la categoria rispetto alla W Series.

Per quanto riguarda le pilote, siamo a tre ufficiali: la prima annunciata è stata Lena Buhler, che correrà in ART. Svizzera, classe 1997, la Buhler ha corso lo scorso anno nella Regional Europea, prima di "fare un passo indietro" all'inizio di questa stagione, presentandosi al volante della R-Ace GP al via della Formula 4 UAE, probabilmente per prendere confidenza con la vettura.

Il secondo nome è quello di Bianca Bustamante, pilota filippino-statunitense nata nel 2005. La Bustamante ha esordito in monoposto lo scorso anno, principalmente in W Series, ma anche disputando qualche gara nella USF Junior (categoria propedeutica alla Indycar) e nella Indian Racing League. Anche la Bustamante, come la Buhler, è al momento impegnata nella serie degli Emirati, nel suo caso con la Prema, lo stesso team con cui correrà quest'anno in F1 Academy.

Infine, il terzo e ultimo nome finora annunciato è quello di Jesse Edgar, che correrà con Carlin. Cugina del pilota di F3 Jonny, la diciassettenne inglese gareggerà coì per la prima volta fuori dal Regno Unito, dopo aver esordito quest'anno in monoposto nella GB4, serie britannica "parallela" alla Formula 4.

Alfredo Cirelli