F. Renault 3.5, un 2014 molto Ghiotto per il team Draco

Dopo il test effettuato sul circuito spagnolo di Aragon nello scorso mese di novembre, il team Draco Racing ha confermato per la stagione 2014 l'ingaggio di Luca Ghiotto, al momento l'unico italiano con un sedile nel campionato World Series by Renault 3.5. Il quasi 19enne vicentino (compirà difatti gli anni il prossimo 24 febbraio), dopo il bel secondo posto ottenuto la scorsa stagione in F.Renault Alps 2.0 alle spalle di Antonio Fuoco, punta ora ad accrescere la propria esperienza cimentandosi nell'impegnativo campionato organizzato dalla casa di Viry.

Ghiotto, sul sito Italiaracing.net, ha parlato a proposito dei propri obiettivi relativi alla stagione che scatterà il 13 aprile a Monza: "So che non sarà un anno facile, che ci sarà moltissimo da imparare un weekend dopo l'altro. Detto questo, nei test di Alcaniz io, Gasly e Rowland, i piloti con cui combattevo nella Eurocup Renault e che si sono piazzati al primo e secondo posto, siamo stati quasi sempre nello stesso decimo di secondo, per cui l'obiettivo che mi pongo è riuscire a lottare alla pari con loro. Vorrebbe dire contendersi il titolo riservato ai rookie, quindi sarebbe già un ottimo risultato". La carriera sportiva di Luca con le monoposto è iniziata nel 2011 con il debutto in Formula Abarth italiana ed il 5° posto al termine della stagione, per poi proseguire l'anno successivo nella stessa categoria ottenendo la piazza d'onore. Infine un 2013 impegnativo per il veneto, che ha partecipato alla Formula Renault Alps 2.0 con il Premapower team ottenendo il 2° posto finale e prendendo contemporaneamente parte all'Eurocup Formula Renault 2.0, concludendo la stagione in ottava posizione. Nella prossima stagione, Ghiotto affiancherà in seno al team Draco il carioca Pietro Fantin, alla propria seconda annata nella categoria. Il team principal Guto Negrao ha dichiarato: "La nostra scuderia è brasiliana, ma il nostro quartier generale si trova in Italia e la maggior parte del nostro staff è italiano. Per questi motivi, avere due piloti rappresentativi di entrambe le nazionalità ci rende molto orgogliosi e si sposa alla perfezione con l'anima del team. Siamo convinti che siano le persone giuste per noi, e non vediamo l'ora che la stagione abbia inizio".

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