Nissan continuerà il suo impegno in Formula E. La casa giapponese ha annunciato oggi che prenderà parte alla categoria full-electric anche nelle prossime stagioni, quando scenderà in pista la terza generazione di vetture costruite da Dallara.

Un impegno a lungo termine

Dopo le conferme ricevute da DS Teechetah e Mahindra, dunque, un altro tassello importante si aggiunge a delineare il mosaico che rappresenta il futuro della F.E. L’impegno di Nissan è sicuramente un dato molto importante; la casa giapponese, infatti, è l’emanazione nella serie del gruppo Renault, presente anche in F.1 con il marchio Alpine.

Tommaso Volpe, direttore del comparto racing Nissan, si è detto molto soddisfatto della decisione presa dal board. “Il rinnovato impegno è per noi un passo fondamentale verso il futuro. La F.E ci aiuta a distinguerci e a portare il nostro brand verso un pubblico sempre più giovane”.

Olivier e Gregory Driot, i team principal del team, pensano già al future della serie, quando scenderanno in pista le Gen3. “Le nuove macchine saranno più veloci e potenti; quest'evoluzione continua delle prestazioni che continuiamo a vedere in Formula E è fantastica per i tifosi e l'intero sport".

Dopo essere subentrata a Renault, quindi, la casa giapponese sarà impegnata a lungo termine in F.E. Il team di Buemi e Rowland, infatti, sarà della partita almeno fino al 2026. Una bella boccata d’ossigeno per tutta la serie, dopo i ritiri direzione WEC di pilastri come BMW e Audi.

Dalla pista alla strada                                                                               

L’impegno di Nissan, però, non è finalizzato solo al raggiungimento di risultati in pista. Sta infatti prendendo sempre più forma un piano d’azione che prevede il trasferimento dell’esperienza acquisita sulle monoposto alle vetture elettriche stradali di nuova generazione.

Se nelle prime due stagioni il passaggio era stato l’opposto, con il trasferimento di dati dalla stradale Leaf alla pista, ora i giapponesi sono pronti ad attaccare la “fase 2”. La nuova gamma di veicoli elettrici, dunque, vedrà la luce sfruttando tutte le conoscenze acquisite sulle piste.

“La vision di Nissan- ha spiegato il CEO Ashwani Gupta- va ben al di là dei semplici mezzi di trasporto. Vogliamo disegnare e costruire veicoli elettrici che cambino radicalmente il modo in cui le persone si mettono in comunicazione tra loro, e che ci ispirino a lavorare per ottenere una società più sostenibile”.

L’impegno, dunque, è di quelli importanti. I buoni risultati ottenuti nelle prime due stagioni con il secondo posto nel Costruttori 2020 mostrano la validità del lavoro svolto. Vedremo in futuro se Buemi e Rowland potranno giocarsi le proprie chances di vittoria del titolo Piloti!

Nicola Saglia