Sarà Stoffel Vandoorne a partire dalla prima posizione nell’E-Prix di Roma che si terrà questo pomeriggio. L’olandese della Mercedes ha battuto nella finale Robin Frijns, molto competitivo ma meno pulito con la sua Envision sulle strade dell’EUR. Fuori dalla top 8 il leader del Mondiale Mortara, con le Venturi in difficoltà rispetto a quanto visto finora. Ultimo Antonio Giovinazzi, ancora non perfettamente a suo agio con la sua Dragon Penske.

Stoffel letale nei duelli, Mercedes in forma

Vandoorne ha messo in mostra una precisione chirurgica in tutti i duelli visti, dai quarti di finale in avanti, come previsto dal nuovo format di questa Formula E. Nell’ultima sfida ha fatto segnare il tempo di 1:39.151, che gli è stato sufficiente per battere Frijns. Terza posizione per il team mate Nyck De Vries, a dimostrazione di quanto sia performante la Mercedes, che piazza così i suoi due alfieri lì davanti a tutti.

La seconda piazza dell’olandese resta comunque un ottimo segnale per la Envision, che però ha visto Cassidy fermarsi in 14° piazza. Da segnalare come lo stesso Frijns abbia fatto segnare il miglior tempo delle fasi eliminatorie in 1:38.764. Quarta posizione per Antonio Felix da Costa, che in semifinale si è dovuto inchinare ad un Vandoorne in stato di grazia.

Alle spalle del portoghese scatterà il team mate Vergne, che avrà al suo fianco Jake Dennis. L’inglese di Andretti ha fatto un ottimo lavoro nel portare la sua vettura ai quarti, ma si è dovuto arrendere a Nyck De Vries.

Mortara e Venturi sottotono, fuori subito Bird

A chiudere il tabellone delle fasi eliminatorie sono state le due Porsche. Pascal Wehrlein ha ottenuto la settima piazza, precedendo il team mate Lotterer per più di un decimo. A chiudere la top ten sono Mitch Evans (eliminato per un soffio) e Oliver Rowland, primo dei due piloti Mahindra.

Solo undicesimo il leader del campionato Mortara. La sua Venturi sembra in realtà soffrire di scarsa competitività, dato che Lucas di Grassi ha chiuso le qualifiche proprio alle sue spalle. Momenti di tensione, invece, quelli vissuti tra Bird e Buemi, con l’inglese a protestare veemente verso lo svizzero, reo a suo avviso di avergli impedito di prendersi il giusto spazio per fare il giro veloce nella fase a gironi.

Come detto, poca fortuna per Antonio Giovinazzi, ultimo al termine della sessione, dietro anche all’altro rookie Dan Ticktum. Qui i risultati finali della qualifica. Appuntamento alle 15:00 di oggi pomeriggio per l’E-Prix di Roma.

Nicola Saglia