Una tra le più attese ad EICMA era Ducati e non poteva essere altrimenti. La Casa bolognese aveva “aperto” in un certo senso la Fiera con una World Premiere lunedì pomeriggio, per svelare al mondo la nuova line-up di moto di Borgo Panigale. Ducati è sempre stata tra le regina di EICMA e anche quest’anno non ha deluso le aspettative, presentando una serie di novità molto importanti e adatte ad ogni genere di motociclista: XDiavel, Monster 1200R, Panigale 959, Hypermotard 931, Hyperstrada.

Vediamo però con ordine caratteristiche e dettagli tecnici delle novità presentate dalla Casa bolognese.

Panigale 959

Dopo la Panigale 899, sorella minore della Panigale 1199 e destinata forse al rientro in Supersport, ecco che da Borgo Panigale tirano fuori la Panigale 959, sorella minore della 1299, la supersportiva presentata lo scorso anno. Identica nelle forme alla sorella maggiore, si differenzia da questa per il doppio scarico a destra (quasi identico alla Streetfighter), destinata a motociclisti esperti. Caratteristiche tecniche: motore Superquadro da 955 cm3, per la prima volta Euro4, 157 cv di potenza a 10500 giri e una coppia di 107 Nm, distribuzione come sempre Desmodromica, elettronica da MotoGP.

XDiavel

Forse la novità più succosa della premiere Ducati, una via di mezzo tra una cruiser e una supersportiva. Una moto ampiamente personalizzabile come un abito di sartoria per dare a chi la guida il comfort di una cruiser e l’adrenalina di una sportiva, ecco il perché della X nel nome XDiavel. Caratteristiche tecniche: motore Ducati Testastretta DVT 1262 di 1262 cm3, 156 cv di potenza a 9500 giri e coppia di 13,1 kgm a 5000 giri, 60 differenti configurazioni di ergonomia per il pilota (4 posizioni per le pedane, 5 selle e 3 manubri), 40 gradi l’angolo di piega massimo perché l’XDiavel è comunque una Ducati sportiva e come tale va trattata.

Hypermotard 939

Per il 2016 si rinnova anche la gamma della Hypermotard con l’arrivo della cilindrata di 939 cm3 estesa a tutte le versioni della moto: la sportiva Hypermotard 939, l’estrema 939 SP e la tourer Hyperstrada 939. Livree e dotazioni tecniche diverse a seconda dell’uso che si fa della moto stessa. Livrea Rosso Ducati o Star White per la Hypermotard 939, livrea ispirata alla MotoGP e sospensioni Ohlins per l’estrema SP, livrea solo Rosso Ducati invece per la Hyperstrada 939, che ha anche la sella più bassa per un maggiore comfort nei viaggi lunghi. Caratteristiche tecniche: motore Ducati Testastretta 11° da 937 cm3, potenza massima di 113 cv e coppia di 97,9 Nm, omologazione Euro4, Safety Pack, Riding Mode regolabile in 3 opzioni, Traction Control.

Monster 1200R

La versione più potente e raffinata della famiglia Monster, una naked con un forte accento sportivo capace di trasmettere forti emozioni a chi la guida. Coda compatta e leggera, ridisegnati sella e portatarga, sospensioni e ammortizzatore di sterzo Ohlins, pedane pilota separate da quelle del passeggero, Safety Pack, Riding Mode regolabile a 3 vie, ABS, Traction Control. Caratteristiche tecniche: motore Testastretta DS 11° da 1198 cm3, 160 cv di potenza massima e coppia da 13,4 kgm, omologazione Euro4, ammortizzatore di sterzo e sospensioni Ohlins regolabili, 3 Riding Mode e tante altre chicche.

Non potevano mancare poi allo stand Ducati le massime espressioni delle competizioni sportive made in Borgo Panigale: la Desmosedici GP15 di Andrea Iannone e la Panigale 1199R di Chaz Davies. Presenti allo stand Ducati, oltre alle moto, anche Paolo Ciabatti e Davide Tardozzi, rispettivamente Direttore del progetto MotoGP e Team Manager della squadra ufficiale, oltre ad una vera e propria icona per i ducatisti di tutto il mondo: Troy Bayliss, 3 volte campione del Mondo Superbike con 3 generazioni di Ducati diverse (996, 999, 1098).

Marco Pezzoni