Continua anche sul circuito di Spa la striscia di successi per il team Motopark, ed in particolare del pilota giapponese Marino Sato che, dopo aver ottenuto il miglior tempo nella prima sessione delle prove libere, si ripete in qualifica in chiave gara-1, portando a casa anche la vittoria della prima manche di EuroFormula Open davanti ai compagni di squadra Yuki Tsunoda e Liam Lawson.

Ritorno non brillante per il team RP Motorsport, che si ripresenta a Spa dopo due gare di assenza, ma che migliora almeno i risultati disastrosi di Le Castellet, con almeno una vettura su 3 nella Top 10, con il messicano Javier Gonzalez settimo.

Un altro dominio quindi per il giapponese Sato, dalla pole position alla bandiera a scacchi (come aveva già fatto in gara-1 ad Hockenheim), inanellando giri veloci su giri veloci. Nemmeno le poche gocce di pioggia lo hanno intimidito: il nipponico si è staccato sempre più dagli avversari, che sono rimasti alle sue spalle battagliando fra di loro, come nel caso di Chris Hahn, Jack Doohan e Liam Lawson oppure Julian Hanses, dapprima in lotta contro Javier Gonzalez e che dopo aver superato Teppei Natori, si è visto difendere con le unghie e con i denti dal pilota orientale.

Gara combattuta anche per Billy Monger, che chiude decimo, quattro posizioni più in su del nostro portacolori Aldo Festante, che termina quattordicesimo.

Cronaca. Sato si porta subito davanti a tutti alla prima curva, seguito dal compagno di squadra Tsunoda. Un po' di confusione alle loro spalle permette ad Hahn di essere in terza posizione. Subito la lotta si accende, con Lawson che va a prendersi la terza posizione, ma ad aggiungersi al neozelandesee ad Hahn ci pensano Jack Doohan e Linus Lundqvist, che cercano di avere la meglio l'uno sull'altro, ma a spuntarla è di nuovo Hahn, che si rimette terzo con Lawson, Doohan e Lundqvist alle sue spalle.

Le prime gocce di pioggia si fanno sentire e Lukas Dunner decide di rientrare a montare gomme da bagnato; intanto nelle retrovie si vede il musetto di Nicolai Kjaergaard staccarsi e finire in mezzo alla pista. Là davanti ancora Sato che continua a martellare, segnando un giro veloce, con Lawson che torna in terza piazza.

Dopo alcune tornate Doohan supera Hahn, mentre Guilherme Samaia attacca Monger, che cerca invano di riprendersi la posizione. Ritmo insostenibile quello di Marino Sato, che fa segnare un altro giro veloce.

Javier Gonzalez e Chris Hahn si trovato a lottare uno contro l'altro, mentre Sato abbassa ancora il proprio giro rapido ed Hanses attacca Natori. Dopo essersi liberato del brasliano Hahn, Gonzalez punta agli scarichi di Natori, che però si difende bene.

Nelle ultime fasi della corsa Rui Andrade va in testacoda, mentre Hanses passa in quinta piazza dopo l'attacco ai danni di Hahn. Nell'ultimo giro Kjaergaard finisce nella ghiaia all'altezza de Le Combes, ma la festa è tutto per Marino Sato, che porta a casa un'altra vittoria davanti ai compagni di scuderia Tsunoda e Lawson, con Jack Doohan quarto (questi ultimi tre salgono sul podio riservato ai rookie).

Appuntamento a domani con gara-2 dalle 14.05.

Giulia Scalerandi